'Il patrimonio edilizio del Comune sia utilizzato per l'accoglienza dei lavoratori stagionali'

Il tema dell'accoglienza dei lavoratori stagionali è argomento molto sentito e dibattuto anche a Cuneo. Esempio lampante delle criticità legate alla gestione dei flussi è quello del sottopassaggio del Movicentro, ormai stabilmente diventato bivacco e riparo per braccianti e senzatetto, nella stagione estiva ma non solo. Una situazione di cui ci siamo occupati anche su Cuneodice.it e che tornerà ad essere dibattuta in Consiglio comunale nella prossima seduta del 23 e 24 settembre. A proporre un Ordine del Giorno in merito i consiglieri Silvia Cina e Manuele Isoardi del Movimento 5 Stelle, insieme a Ugo Sturlese e Luciana Toselli di Cuneo per i Beni Comuni, che prendono spunto proprio da un articolo pubblicato dalla nostra testata e da un approfondimento dell'edizione cuneese de “La Stampa”.

 

Spiegano i proponenti: “Il Comune di Cuneo possiede un ingente patrimonio edilizio, parte del quale in vendita, che tutt'ora possiede le caratteristiche abitative basilare sicuramente adatte a soddisfare una soluzione di emergenza”. Per questo, l'Ordine del Giorno chiede al Sindaco e alla Giunta di “fare urgentemente una ricognizione degli edifici e degli alloggi che potrebbero essere utilizzati a tale scopo”, oltre che “ad istituire un centro del dono e del riuso” e a “sensibilizzare le associazioni e i privati del territorio per donare mobilio, arredi e tutto l'occorrente per rendere abitabili gli alloggi individuati”.

 

La discussione nel prossimo Consiglio comunale del capoluogo.

a.d.