I Carota Boys palpitano per Sinner da Lagnasco: “Sarà per la prossima, è il numero 1”
Il Tennis Stadium della VTT si è colorato di arancione, per accogliere i circa 400 appassionati “convocati” attraverso i canali social dei sei super tifosi di RevelloSinner sul Philippe Chatrier, i suoi tifosi speciali, i “Carota Boys”, alla VVT di Lagnasco, paese vicino a Saluzzo nel quale il tennis è diventato negli ultimi dieci anni sempre più importante. Il Tennis Stadium, la sede della VTT, di proprietà della famiglia Rosatello, si è colorato di arancione per accogliere circa 400 appassionati che si sono iscritti al Watch Party attraverso i canali social dei “Carota Boys”, i sei ragazzi di Revello, che dista circa 15 minuti da Lagnasco, che nello stesso impianto curano il loro tennis: “Nulla a che vedere con quello di Jannik - dicono sorridendo - ma è sempre stata una passione comune”.
“È nata una partnership - spiegano i dirigenti della VTT Enrico Gramaglia e Duccio Castellano - e questa è una giornata speciale, per noi e i ragazzi della nostra scuola”. Propri i più giovani sono stati i primi ad arrivare, abbigliati quasi tutti con il colore dominante in qualche indumento, ansiosi di tifare per Sinner e partecipare al momento. La partenza bruciante dell’azzurro ha ancora più scaldato l’atmosfera. I cori si sono sovrapposti, con “Let’s go Sinner” a risuonare nell’area ad ogni suo punto. Alla fine del primo set momento di stacco con i “Carota Boys” impegnati nelle foto di rito con i presenti e lo staff della VTT. Alla ripartenza molti silenzi e tanta concentrazione, quasi a voler sospingere Jannik a ogni suo colpo nella nobile arena. La frazione è volata via ma gli animi sono rimasti immutati. Fiducia e passione per il beniamino, pronto a rispondere con il vantaggio parziale. Ad ogni punto quasi un boato, liberatorio. Nulla da fare nel quarto set. Si soffre perché il campione è in difficoltà, ma non ci si abbatte. I “Carota Boys” annunciano la finale da poco raggiunta in doppio da Errani e Paolini. Applauso. Jannik va sotto 1-4 ma gli ‘arancioni’ non demordono…dai, si può ancora fare. Lui ci prova, i “Carota Boys” anche. Alla fine Sinner cede ma alla VTT sembra quasi che abbia vinto: “Sarà per la prossima, intanto è il numero 1”. Let’s go Sinner!
La giornata, indipendentemente dal risultato finale del campione azzurro, è stata speciale e ha generato entusiasmo, attesa, condivisione dei veri valori della vita e dello sport. Ne è stata parte anche Camilla Rosatello, top 100 WTA in doppio e fresca lei stessa della presenza nel main draw del Roland Garros 2024 (nella specialità di tandem) nonché di quella nel WTA 125 di Bari. Anche lei torna nelle pause dei tornei nella sua Lagnasco per ritemprarsi e ripartire. Il sogno dei dirigenti della VTT è quello di poter ospitare personalmente, ovviamente accompagnato dai Carota Boys, al Tennis Stadium. Siamo certi che prima o poi succederà. Intanto nei prossimi giorni c’è un torneo del circuito Kinder Joy of moving, che “lancia” i campioncini, da terminare. Ben 11 tabelloni e oltre 180 iscritti nelle categorie dagli under 9 agli under 16. Da queste parti, operose e ospitali, non si perde tempo.
c.s.
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