Festa della Mamma: scopriamo le origini e come celebrarla al meglio
La Giornata Internazionale della Donna, una celebrazione annuale dedicata alle madri di tutto il mondoLa Festa della Mamma – o, più precisamente, Giornata Internazionale della Donna – è una celebrazione annuale dedicata alle madri di tutto il mondo. Si tratta di una “ricorrenza mobile”: ciò significa che, similmente alla Pasqua o al Carnevale, ogni anno i festeggiamenti cadono in una data diversa. In Italia, come anche negli Stati Uniti, in Giappone e in Australia, essa coincide con la seconda domenica di maggio. In Spagna, invece, viene anticipata alla prima domenica del mese.
A San Marino e in alcuni paesi arabi, le celebrazioni si tengono il 15 marzo (ovvero durante l’equinozio di primavera). Infine, nei paesi balcanici, si festeggia in data 8 marzo, insieme alla Festa della Donna.
Come nasce la Festa della Mamma?
Le origini della Festa della Mamma sono più antiche di quanto solitamente non si immagini: risalgono, infatti, ai culti pagani della Grecia e dell’Antica Roma, e non alla successiva tradizione cristiana (che finì per inglobare numerose celebrazioni, tra cui quelle dedicate alle divinità femminili della fertilità).
Con la diffusione del Cristianesimo, la figura materna coincise con quella della Madre di Dio: non a caso, il periodo in cui si celebra la Festa della Mamma è proprio il mese di maggio (dedicato, per l’appunto, alla Madonna). Inizialmente si trattava della prima domenica; in seguito, però, venne preferita la seconda domenica del mese, scelta che si affermò in tutta Italia e in molti altri Paesi.
In tempi più recenti, precisamente nel 1908 negli Stati Uniti, la Festa della Mamma di tradizione cattolica venne ripresa in chiave moderna da Anna Jarvis, nota attivista per la pace, che intendeva onorare la memoria della madre e, in generale, delle numerose vittime della Guerra Civile americana.
A tal proposito, la Jarvis scelse un fiore, ovvero il garofano, come simbolo. L’iniziativa ebbe un forte successo popolare, tanto da essere proclamata festa nazionale nel 1914 dal Presidente Wilson.
In Italia, invece, la ricorrenza venne “rispolverata” da un sacerdote del borgo di Tordibetto ad Assisi, don Otello Migliosi, che decise di festeggiarla per la prima volta nel 1957. Da qui si diffuse velocemente su tutto il territorio nazionale, divenendo l’occasione giusta per esprimere gratitudine alle proprie madri, offrendo loro un piccolo dono (come, ad esempio, un fiore o una lettera).
Cosa regalare per la Festa della Mamma?
Ancora oggi, a distanza di oltre mezzo secolo, la Festa della Mamma è molto sentita sia nel nostro Paese che all’estero, in particolare negli Stati Uniti, in Australia, in Spagna (sebbene, in quest’ultimo caso, si sia scelto di mantenere la prima domenica di maggio come giorno di festività, come previsto in origine), nella penisola balcanica e in alcune aree del continente asiatico.
Nonostante si tratti di una ricorrenza riconducibile alla tradizione cristiana, più precisamente a quella cattolica, gradualmente si è persa la sua valenza religiosa, in favore di un’accezione moderna e, quindi, certamente più laica. Durante il Novecento, infatti, la Festa della Mamma è entrata a far parte della cultura globale, trasformandosi in un’occasione per ringraziare e rendere onore alla figura materna.
In tante scuole, ad esempio, vi è l’abitudine di coinvolgere bambini e ragazzi nella realizzazione di piccoli regali, tra cui quadri e disegni, dolcetti, decorazioni per la casa e biglietti scritti a mano, da consegnare alle mamme al termine delle lezioni, come gesto simbolico di ringraziamento.
Spesso questa usanza viene portata avanti anche in età adulta: in tal caso, però, è preferibile muoversi in anticipo, per poter scegliere con calma tra diverse opzioni. Tra i prodotti più adatti per l’occasione, vi sono certamente i gioielli: trovate, ad esempio, vari tipi di orecchini pendenti su GioiaPura, ma anche collane, pendenti, bracciali e tantissime altre idee per ogni budget.
Redazione
CUNEO Donna