Quando e come scegliere una recinzione per la propria villa

Mai come in questi tempi la protezione delle proprietà è diventata una necessità imprescindibile soprattutto per chi vive in ville o villette circondate da giardini e parchi privati.

 

Con la definizione di "sicurezza perimetrale" si intende indicare tutte le misure preventive per evitare indesiderate intrusioni da parte di malintenzionati che, molto spesso, sfruttano la presenza di aree verdi ricche di vegetazione per accedere all'abitazione.

 

Proteggere il perimetro che circonda un immobile privato è senza dubbio il metodo più utile ed efficace per mettere in sicurezza non soltanto oggetti, ma soprattutto persone e animali che vivono nel contesto residenziale, eliminando anche il rischio di atti vandalici e proteggendo anche la propria privacy.

 

Le recinzioni sono strutture (in ferro o in legno) che permettono di creare una vera barriera fisica in grado di salvaguardare la proprietà, qualunque possano essere le sue dimensioni.

 

Le recinzioni per casa sono uno dei più validi deterrenti per ladri e scassinatori che, trovandosi di fronte un ostacolo fisico da superare, spesso vengono scoraggiati e desistono dall'impresa.

 

Prima di scegliere il sistema di protezione perimetrale più adatto alle proprie esigenze bisogna valutare con attenzione alcuni aspetti. Chi vive in una villa isolata e circondata da un ampio parco ricco di alberi e cespugli deve orientarsi verso robuste recinzioni da giardino, capaci di circondare completamente l'intera proprietà e di lasciare un accesso soltanto tramite cancello elettronico monitorato dall'abitazione.

 

Se le dimensioni degli spazi verdi sono minori è opportuno optare per recinzioni resistenti e piuttosto alte, preferibilmente in ferro o in legno, che sono i materiali più adatti a questo scopo.

 

Le abitazioni con cortile e inserite in contesti urbani ed extra-urbani richiedono recinzioni di altezza media, utilizzate prevalentemente per delimitare la proprietà e per impedire l'accesso a persone indesiderate.

 

Le seconde case, sia al mare che in montagna, richiedono sempre una protezione efficace in quanto, rimanendo vuote per la maggior parte dell'anno, sono considerate mete molto ambite da parte dei malintenzionati. Anche in questo caso un sistema di protezione perimetrale tramite recinzione si conferma la scelta ideale.

 

I materiali che vengono maggiormente utilizzati per la realizzazione delle recinzioni perimetrali sono il ferro e il legno, entrambi dotati di ottime prestazioni funzionali, ma con aspetti estetici e costi differenti.

1. Le recinzioni in ferro moderne coniugano robustezza, praticità, versatilità e leggerezza, requisiti che consentono comunque di ottenere una struttura solida e durevole, praticamente eterna.

Per garantire la massima resistenza nei confronti degli agenti climatici e ambientali, questo materiale subisce specifici trattamenti, tra cui l'applicazione di un rivestimento zincato, capace di evitare che la recinzione possa ossidarsi.

2. Le recinzioni in legno, quasi sempre di larice oppure di castagno, hanno un impatto estetico estremamente gradevole e offrono la possibilità di realizzare varie soluzioni.

 

Oltre alla velocità di montaggio e smontaggio, a una manutenzione semplice e a un'estrema versatilità, questi sistemi sono anche ecosostenibili, in quanto minimizzano l'impatto ambientale. Le staccionate in legno si prestano inoltre a ospitare fioriere e altre decorazioni, a seconda del contesto in cui vengono inserite.

In genere, il loro montaggio prevede l'installazione di segmenti orizzontali inseriti su rigidi pali verticali, collocati lungo il perimetro della proprietà per indicare i confini di parchi e giardini.

 

Le recinzioni in legno devono essere dapprima correttamente assemblate e poi ancorate saldamente al terreno, per garantire una protezione perimetrale realmente efficace.

 

Oltre alla scelta del materiale con cui realizzare una recinzione perimetrale per ville e villette è fondamentale valutare anche gli aspetti tecnici che riguardano la loro installazione.

 

Bisogna innanzitutto effettuare un attento sopralluogo per capire quali siano le caratteristiche del suolo su cui inserire la recinzione. È necessario poi prendere in esame le dimensioni del terreno da recintare, per decidere il numero di elementi di rinforzo a cui collegare quelli di difesa.

 

A questo punto, le operazioni possono procedere con la posa in opera della struttura, che può essere lasciata naturale oppure dipinta in base alle esigenze individuali dei committenti. I professionisti che si occupano del montaggio di recinzioni perimetrali in legno o in ferro devono consigliare il cliente sul tipo di materiale più adatto e sulla tipologia di manufatto da inserire nel contesto abitativo.

 

Bisogna poi tenere conto che ogni recinzione prevede un cancello, la cui collocazione deve essere definita secondo specifici criteri collegati alla posizione dell'abitazione. Per orientarsi correttamente nel settore delle recinzioni perimetrali per ville è consigliabile fare riferimento a professionisti esperti e competenti, capaci di seguire il cliente dalle prime fasi di sopralluogo e scelta dei materiali, fino alla posa in opera e all'assistenza post-vendita.

 

Dopo oltre trent'anni di attività, l’azienda Retissima Srl si conferma un valido punto di riferimento per chi è intenzionato a proteggere la sua proprietà con una recinzione di sicurezza, dato che offre consulenze altamente qualificate da parte di uno staff specializzato e costantemente aggiornato sulle ultime novità del settore.