Una grande pianista che è anche scalatrice e appassionata della montagna e un sentiero ricavato tra le vigne di moscato della terra di Cesare Pavese che sono diventate patrimonio dell’Umanità riconosciute dall’Unesco.
958 SANTERO, la maison con vigneti e stabilimento di produzione a Santo Stefano Belbo in provincia di Cuneo, non è nuova alle partnership con eventi del mondo dello spettacolo, della tv e dello sport.
È il caso della collaborazione con Elisa Tomellini, pianista di fama che dopo un pausa dalla musica presa per dedicarsi all’altra sua passione, la montagna, ha deciso di unire le due cose e organizzare concerti di pianoforte in alta quota.
In questo senso è nata la sinergia tra 958 SANTERO e l’artista. Il tutto si è già concretizzato in un suo mini concerto alla festa aziendale, qualche settimana fa. E domani, 8 luglio, il record con ci sarà il concerto per piano a oltre 4400 metri di quota sul Monte Rosa.
Spiegano gli organizzatori: «Un elicottero si alzerà da Gressoney portando un pianoforte a coda a 4460 metri sul ghiacciaio del Colle Gnifetti, che divide la punta Zumstein 4561 metri e la punta Gnifetti 4559 (Capanna Margherita) mentre la pianista Elisa Tomellini raggiungerà il singolare palcoscenico a piedi con uno staff di alpinisti e tecnici audio e video che riprenderanno dal vivo la salita e il successivo concerto».
«L’impresa – aggiungono dallo staff di Elisa Tomellini – che è resa possibile grazie al main sponsor 958 Santero e agli sponsor tecnici. diventerà un docuvideo, con la regia di Giuseppe Varlotta. Il ricavato andrà in beneficenza a sostegno della Casa Famiglia nepalese dell’Associazione Sanonani».
«Quando Elisa ci ha proposto questa esperienza – racconta Gianfranco Santero, presidente del gruppo 958 Santero – siamo stati subito entusiasti di supportare un evento che unisce cultura, sport e bollicine made in Italy nel più perfetto stile italiano».
Tra le bollicine firmate 958 SANTERO che Elisa porterà in quota per il brindisi ci sarà anche l’Asti Secco 958 SANTERO, cioè la versione non dolce dell’Asti dolce a base di uve Moscato d’Asti Docg. Una assoluta anteprima per un prodotto nuovo e innovativo non ancora in commercio e che lo sarà nei prossimi mesi, ma ha già suscitato molto interesse e consensi tra operatori e consumatori.