Mercoledì 2 febbraio il Sindaco di Alba Maurizio Marello, insieme al Vice Sindaco Elena Di Liddo e agli assessori Luigi Garassino, Rosanna Martini, Anna Chiara Cavallotto, Fabio Tripaldi ed Alberto Gatto con alcuni giornalisti, ha visitato il nuovo polo produttivo meccano – tessile del gruppo TCN trasferito da poco nell’ex area industriale Miroglio tra strada Tagliata e corso Asti abbandonata da anni ed acquistata dal gruppo nel dicembre 2015.
A guidare il Sindaco e la Giunta comunale quasi al completo è stato il Presidente di TCN Group, l’imprenditore cheraschese Giuseppe Bernocco insieme al socio Sebastiano Astegiano Amministratore delegato del raggruppamento di imprese composto da TCN Mechanical Machining, TCN Vehicles Division, Bianco S.p.A., Bianco Engineering Division, Galup e KP – Thok E- Bikes.
La visita, durata circa due ore, è iniziata dai capannoni al piano terra dove vengono prodotti macchinari per il fissaggio tessile, per l’industria del tessile tecnico e per la produzione del tessuto non tessuto, accanto ad altri accessori per l’industria tessile e a componentistica per autoveicoli di lusso come BMW, Ducati, Maserati e Ferrari.
Poi, il giro ai piani superiori del palazzo di vetro nel reparto progettazione dove gli ingegneri ideano e producono sofisticati sensori e computer per macchinari atti alla produzione dei tessuti.
La Giunta ha visitato anche la neonata mensa utilizzata dai circa trecento lavoratori attivi su tre turni e vicina alla zona spogliatoi e l’area esterna oggetto di una richiesta di variante al Piano regolatore per l’espansione del gruppo.
«Siamo stati felicemente colpiti da questo intervento realizzato da TCN Group – sottolinea il Sindaco Maurizio Marello – un intervento di alto profilo sia dal punto di vista della riqualificazione dei locali, sia dal punto di vista della produzione da parte di due aziende leader nella componentistica di precisione, delle macchine tessili, con circa trecento dipendenti ma che è destinata a crescere in futuro. Come Amministrazione siamo contenti che in un momento ancora non facile per il nostro paese ci siano dei segnali positivi come questo, soprattutto nel settore della manifattura di alta precisione, strategico per l’Italia».