ALBA - Asti-Cuneo, free flow e richieste di pedaggi non dovuti. La concessionaria: "Un errore"

La segnalazione relativa al "portale 5" raccolta dall'Osservatorio per la tutela del paesaggio di Langhe e Roero: "Cosa deve ancora succedere perchè questo sistema venga definitivamente spento?"

Redazione 16/01/2025 15:15

Riceviamo e pubblichiamo.
 
Ci è giunta l’ennesima lamentela da un utente che ci segnala che dal 1° gennaio pare sia entrato in esercizio anche il portale 5, nonostante non fosse previsto (l'attivazione è prevista nel 2026). L’utente ci scrive: “Abito a Brescia, per ragioni personali mi ritengo una 'pendolare settimanale’ viaggiando da Brescia ad Alba e viceversa praticamente ogni weekend. Questo, 'purtroppo’, mi porta ad essere un'utente della A33. A parte tutte le lamentele sul portale (ancora provvisorio e in cui non ci sono le ricevute dei pagamenti) e sulle modalità di pagamento di cui ho già visto gli articoli sui media, vorrei segnalare che il 1/1/2025 ho percorso l'autostrada da Alba a Brescia e, nell'effettuare il pagamento, ho trovato l'amara sorpresa della presunta attivazione del portale 5 con un addebito di 1,14 euro. Ora la tratta sulla A33 che nel 2024 mi costava 2,69 euro ora mi è costata 3,83 euro! Non ho trovato alcuna 'informazione' in merito a quest'attivazione, a parte una nota sul sito che segnalava l'attivazione alla 'presa in carico della tangenziale di Alba' ma senza alcuna data, ho scritto a pedaggi@asticuneo.it chiedendo spiegazioni e ho pensato di scrivere anche a voi”. 
 
La segnalazione ci è parsa subito particolarmente grave ma abbiamo preferito, prima di renderla pubblica, fare qualche approfondimento. Abbiamo chiesto all’utente di sollecitare la risposta ad AtCn e finalmente oggi è arrivata ma non ci ha convinti: 
1. Dicono che si é trattato di un errore, si scusano e propongono il rimborso; 
2. Ma nel prospetto dei pagamenti citano per la prima volta la tratta “Castagnito-Govone”, cioè portale 5; 
3. Il prospetto dei pagamenti che allegano non è corretto in quanto manca la data del pagamento sulle ultime due righe; 
4. Se si tratta veramente di un errore, come hanno rimediato nei confronti dei clienti che non controllano o quelli che hanno il conto targa o il telepedaggio? Hanno previsto il rimborso automatico a tutti i clienti? Cioè hanno scritto a tutti chiedendogli le coordinate bancarie per il rimborso? Come si fa ad avere fiducia ad attivare il tele pedaggio! 
5. Se si paga in ritardo le penali sono massacranti, se sbagliano loro bisogna fare i salti mortali, perdere tempo per recuperare pochi euro, ma loro non pagano il danno! 
 
Mentre chiudiamo ci arriva un’altra protesta: “Ho ricevuto oggi la richiesta di pagamento per transiti (non ho il telepedaggio) di novembre: da 4,88 euro che avrei dovuto pagare me ne hanno affibbiati 17,93, bel colpo per incentivare ad evitare l'autostrada”. Cosa deve ancora succedere prima che questo maledetto sistema venga definitivamente spento? 
 
Alleghiamo l’estratto sia della ricevuta di pagamento che della risposta del concessionario. 
 
 
Il direttivo dell’Osservatorio per la tutela del paesaggio di Langhe e Roero onlus

Notizie interessanti:

Vedi altro