Riqualificare il parco "Le Terrazze di Alba" e metterlo a disposizione dei senior Cia e dei cittadini albesi, rivitalizzando l’area attraverso eventi e iniziative. E’ l’obiettivo del nuovo progetto di servizio civile della Confederazione Italia Agricoltori, “Gli Alberi di Pandora”, realizzato all’interno di Inac e Patronato Cia, impegnati da sempre non solo nel garantire un supporto nella gestione delle pratiche, ma anche nel coinvolgere gli anziani in prima persona nelle attività che il territorio offre, sollecitando momenti d’incontro e socializzazione.
Nell’area verde che si estende tra strada Rorine e via Miroglio, sotto la guida della volontaria in servizio civile, Marta di Gangi, e con l’aiuto dei cittadini, della Forestale, del Vivaio Roagna e dell’agronomo Cia Giovanni Costamagna, verrà ripristinata una parte del parco, seguendo i principi della “Food Forest”, che promuove le cosiddette “foreste-commestibili” dove – al fianco delle piante spontanee - crescono insieme alberi da
legno, piante da frutto, erbe medicinali.
I senior della Confederazione saranno coinvolti nella varie fasi di recupero, a partire dalla piantumazione di una spirale di erbe aromatiche da cui tutti i cittadini potranno attingere l’occorrente per ricette e tisane. Nel parco, tra aprile e settembre, saranno organizzati diversi eventi, a partire dall’inaugurazione del progetto, "La giornata degli Alberi di Pandora", l’occasione per presentare la pagina web dedicata sul sito della Cia, dove si
potranno trovare tutte le notizie sul parco (orari di apertura compresi) e sul mondo del Patronato.
In serata verrà proiettato il documentario "Food Forest Cuneo", con l’intervento dell’associazione ";ZdiZappa". I senior, oltre a partecipare agli eventi, potranno avere un ruolo attivo, aiutando a rendere il parco sempre più fruibile per i cittadini, offrendo il loro supporto nelle attività socio-sportive (con scuole, scout, gruppo atletica) o organizzando pomeriggi di "educazione all’ambiente".
Igor Varrone, direttore provinciale Cia: “Un bel progetto che coniuga insieme due aspetti fondamentali per Cia, il sociale e l’ambiente, e che ci auguriamo riesca a coinvolgere i nostri senior e la città. Ringraziamo il Comune, da cui abbiamo ricevuto un grosso supporto, così come da tutte le realtà interessate”.