È fissata per il 15 settembre la presentazione delle offerte vincolanti per l’acquisizione della maggioranza delle quote di Egea. A farlo sapere è l’azienda albese, con una nota ufficiale nella quale si dà atto dell’esito dell’odierna riunione del Consiglio di Gestione.
L’ingegner Paolo Pietrogrande, consigliere delegato e chief restructuring officer, ha informato che nei mesi di luglio e agosto sono proseguiti “in modo proficuo” i tavoli di confronto con le banche coinvolte nel processo di risanamento aziendale. Le istituzioni creditizie “si sono progressivamente attivate per sostenere l’azienda, svolgendo un ruolo centrale per facilitare il percorso di riallineamento”.
Parallelamente, il consigliere di gestione Giovanni Valotti riferisce che “è proseguito in modo costruttivo il dialogo con i potenziali partner”, ovvero Iren e Dk. L’altra società che aveva manifestato interesse per una possibile partnership, A2A, si è invece ritirata già dallo scorso giugno in seguito alle notizie sulle indagini per falso in bilancio e false comunicazioni a carico dei vertici della holding albese.
“Sono state adottate particolari misure - sottolinea Egea - per assicurare la confidenzialità di ciascuna offerta e tutelare i legittimi interessi degli offerenti e del gruppo, così favorendo il successivo ordinato processo di completamento del riequilibrio e rilancio del gruppo medesimo nei tempi tecnici necessari alla sua implementazione”.