Come noto EGEA sta trattando da mesi l’ingresso di un nuovo socio operativo nella propria compagine societaria. Entro il 15 maggio scadrà il termine per la presentazione di un’eventuale offerta vincolante da parte di A2A, importante operatore multiservizi nazionale.
Qual è la valutazione del sindacato in merito all’operazione?
Walter Biancotto, segretario generale SLC CGIL Cuneo: “In queste settimane ci siamo confrontati sui tavoli aziendali per avere chiarimenti in merito alle ragioni dell’operazione. Siamo naturalmente interessati al fatto che il gruppo abbia la solidità finanziaria ed economica per proseguire in tranquillità la propria attività e per garantire prioritariamente gli importanti livelli occupazionali raggiunti in questi ultimi anni”.
Quali risposte hanno dato i responsabili di EGEA sui punti che lei ha citato?
“L’azienda ha affermato che l’operazione di ingresso di nuovi soci non avrà impatti negativi sul personale, in nessuno dei settori che compongono il gruppo. Anzi ha dichiarato che ci potranno essere nuovi investimenti sul territorio con conseguente possibile crescita degli occupati”.
Quindi siete tranquilli per il futuro di EGEA?
“Non siamo tranquilli. Siamo vigili. Bisognerà attendere di vedere come si concluderà l’operazione di ricerca del nuovo socio. Successivamente si dovrà verificare che l’eventuale intesa garantisca effettivamente i livelli occupazionali e lo sviluppo dell’azienda. In poche parole verificheremo che la famosa responsabilità sociale d’impresa, concetto spesso abusato da parte di certe aziende, venga praticata in fatti concreti dal gruppo EGEA che rappresenta un’importante realtà per il territorio e vede nella propria compagine societaria la presenza di soggetti pubblici, a partire dal Comune di Alba. LA SLC e la CGIL Cuneo saranno pronte a intervenire in difesa delle lavoratrici e dei lavoratori del Gruppo qualora le garanzie annunciate non trovassero rispondenza negli accordi relativi ai futuri nuovi assetti societari”.