“È un gesto incomprensibile di assoluta gravità. Quando il Sindaco mi ha comunicato la notizia sono rimasto sgomento, perché chi ha rubato la medaglia d’oro al valor militare della Città di Alba ha rubato un pezzo della nostra città e della nostra storia”. Lo ha detto in una nota il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. Il furto è avvenuto durante lo scorso weekend, quando ignoti si sono introdotti nell’ufficio del sindaco Carlo Bo presso il palazzo comunale albese. “Quella medaglia non è fatta d’oro, ma è fatta di sangue: il sangue di tutte le donne e gli uomini morti per la nostra libertà”, commenta Cirio.

 

Anche il presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo ha commentato l’episodio: “Come rappresentante di un ente anch’esso decorato nel 2004 con medaglia d’oro al valor civile, vivo con particolare rammarico la notizia di questo gesto senza senso e quanto mai grave. Quella medaglia è d’oro perché è un simbolo alla memoria del sacrificio di tante persone che hanno dato la loro vita per assicurare alla nostra terra un futuro di libertà che non deve essere calpestato, né vilipeso. Esprimo solidarietà al collega sindaco e a tutta la città”.