Sono iniziate da alcune settimane, a cura del Comando Compagnia Carabinieri di Alba, le conferenze rivolte alle persone della terza età volti a fornire loro suggerimenti e consigli utili a difendersi dal fenomeno di truffe, furti ed altri reati di cui potrebbero restare vittima, mediante anche l’illustrazione di casi concreti, tecniche criminali più diffuse e circa l’efficacia di chiamare il numero di pronto intervento 112.
La campagna informativa dei carabinieri albesi rientra nel più ampio quadro di incontri che da anni i militari tengono in ognuno dei 250 comuni della provincia di Cuneo con l’obiettivo di prevenire reati contro il patrimonio di cui sono vittima gli anziani.
Il primo incontro si è tenuto giovedì scorso presso la sala Ordet della Parrocchia di Piazza Cristo Re ad Alba. Alla riunione hanno partecipato una cinquantina di anziani e tutti sono rimasti soddisfatti sulle indicazioni fornite loro dai carabinieri (vi ha partecipato il Tenente Giacomo Conte, comandante della Compagnia CC di Alba), ad esempio la troppa ingenuità o superficialità con cui, spesso, si cade nella rete tesa dai truffatori che si incontrano per strada o che, talvolta, si presentano presso le abitazioni spacciandosi per operatori di società che erogano corrente elettrica, gas od acqua o asserendo di essere appartenenti alle Forze di Polizia, al mero scopo di carpire la fiduacia delle vittime per poi raggirarle depredandole dei loro beni.
Truffatori molto spesso ben vestiti, dall’aspetto garbato e curato, che con abile dialettica ed artifizi vari raggirano gli anziani con i pretesti più vari riuscendo a farsi consegnare somme di denaro anche rilevanti o preziosi di ingente valore. Numerose le casistiche illustrate dai militari, così come numerosi sono stati i consigli su come difendersi dai truffatori; consigli di vita quotidiana talvolta apparentemente semplici, ma che potrebbero nel concreto fare la differenza dinanzi ad un tentativo di truffa.