Mercoledì 9 maggio in piazza Risorgimento e nella sala della Resistenza del Palazzo comunale di Alba, l’Amministrazione comunale ed il Consorzio Granda Bus hanno presentato al pubblico e alla stampa i nuovi mezzi per il trasporto urbano della città, con la nuova navetta per la Linea Verde gratuita e la nuova linea sperimentale collegamento con la Casa di Reclusione “Giuseppe Montalto” in località Toppino.
Tre nuovi mezzi di trasporto pubblico attrezzati anche per il trasporto di disabili e mamme con carrozzine e/o passeggini sono stati acquistati dal Consorzio Granda Bus in sostituzione di due bus Euro 1 e di una navetta Euro 3. L’investimento complessivo, pari a 553 mila euro, è stato effettuato dalla saluzzese Bus Company, azienda capofila del consorzio di autolinee che gestisce il trasporto pubblico locale in provincia di Cuneo.
Si tratta di due bus da 12 metri destinati al ciclo urbano e di un bus navetta per la Linea Verde gratuita lanciata l’1 marzo 2017 sulla circonvallazione di Alba per decongestionare dal traffico il centro storico e contemporaneamente promuovere l’utilizzo dei mezzi pubblici in concomitanza con l’ampliamento dell’area pedonalizzata della città.
La Linea Verde passa ogni 15 minuti tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle 13.00 e dalle ore 14.30 alle 19.45 percorrendo annualmente 50 mila chilometri.
Permette di spostarsi facilmente in città su un percorso circolare, passando per le fermate: Stazione FS – Piazza Cristo Re – Corso Italia – Piazza San Paolo – Corso Coppino – Piazza Monsignor Grassi – Corso Nino Bixio (Egea) – Corso N. Bixio (Bocciofila) – Piazza Garibaldi – Ospedale.
Il nuovo bus navetta per il servizio sulla Linea Verde è un Mercedes Sprinter con 16 posti seduti e 10 in piedi, dotato di motore Euro 6 che consente una notevole riduzione dei consumi e l’abbattimento della Co2. Anche in questo caso l’equipaggiamento è completato da un sistema di incarrozzamento disabili, pianale ribassato, sistemi audio per non vedenti, dei più moderni sistemi di sicurezza (sistema anti sbandamento Esp, sistema antibloccaggio ruote in frenata Abs, sistema anti pattinamento Asr).
Mentre i due nuovi bus urbani da 12 metri sono dei Mercedes Citaro con motore Euro 6 (riduzione dei consumi e dell’inquinamento) e sono dotati ciascuno di 27 posti seduti e 84 posti in piedi. L’equipaggiamento è completato da un sistema di incarrozzamento disabili, pianale ribassato, sistemi audio per non vedenti, dei più moderni sistemi di sicurezza (sistema anti sbandamento Esp, sistema antibloccaggio ruote in frenata Abs, sistema anti patinamento Asr, sistema per preservare l’autista in caso di urti frontali Front collision Guard). Il mezzo risponde alla ECE R66 che prevede in caso di ribaltamento il padiglione non collassa sui passeggeri, è dotato di sospensioni indipendenti per confort di bordo, impianto di climatizzazione elettronico diviso da autista e passeggeri, vetri oscurati e filtranti per il confort dei passeggeri.
“Siamo fieri di poter dare alla Città di Alba tre nuovi mezzi moderni e attenti all’ambiente – commenta Clemente Galleano, amministratore delegato di Bus Company e presidente del Consorzio Granda Bus -. L’investimento significativo di cui abbiamo deciso di farci carico permetterà sia ai cittadini albesi che ai numerosi turisti di muoversi in tranquillità, sicurezza e con il massimo comfort all’interno della capitale delle Langhe”.
“Con questi nuovi mezzi di trasporto urbano – sottolinea Rosanna Martini, assessore alla Mobilità urbana ed ai Trasporti pubblici del Comune di Alba – si presta maggiore attenzione all’ambiente, all’inquinamento, alla sicurezza ed al confort degli utenti. La Linea Verde gratuita, dopo una fase sperimentale più che positiva durata un anno, diventa definitiva con un nuovo mezzo che consente una notevole riduzione dei consumi e l’abbattimento della Co2, oltre che il trasporto per le persone diversamente abili. Con queste caratteristiche, la nuova navetta sicuramente agevolerà ulteriormente l’utilizzo come collegamento per il mercato, le scuole ed i parcheggi lungo il percorso. Negli ultimi mesi la Linea Verde ha avuto una media di 2.600 passeggeri al mese, con un aumento dell’utenza di circa il 30% rispetto allo stesso periodo del 2017. Per questo l’Agenzia della Mobilità piemontese ha confermato il suo inserimento tra le linee del nuovo TPL urbano in via di definizione".
Durante la mattinata è stata presentata anche la nuova linea sperimentale per la Casa di Reclusione “Giuseppe Montalto” di Alba. Nata dalla collaborazione tra Comune, Agenzia della Mobilità Piemontese, Consorzio Granda Bus e Garante comunale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, entrerà in servizio da sabato 9 giugno 2018. Sarà operativa ogni sabato mattina in concomitanza con i colloqui settimanali dei detenuti. Partirà alle ore 09.05 da piazza Trento e Trieste, di fronte alla Stazione Ferroviaria di Alba e ritornerà alle ore 12.30 dal piazzale esterno alla Casa di Reclusione.
L’orario della linea, che nasce dall’intento di garantire alle famiglie dei reclusi un efficace sistema di trasporto pubblico da e verso la Casa di Reclusione, è stato predisposto in armonia con quello della tratta ferroviaria SFM4 Torino-Bra-Alba, per permettere anche ai numerosi utenti provenienti da altri Comuni di usufruire facilmente del servizio. Gli utenti potranno viaggiare utilizzando un abbonamento del TPL urbano oppure acquistando un titolo di viaggio nei punti vendita convenzionati o a bordo, secondo l’ordinaria tariffazione delle linee urbane.
L’introduzione di questo innovativo servizio rappresenta uno dei frutti della ricca collaborazione avviata dall’attuale Amministrazione con il Garante comunale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, figura istituita dal Comune di Alba nel dicembre 2015 con il compito di fornire uno stabile punto di raccordo e dialogo tra la città e la Casa di Reclusione.
Oltre all’assessore Rosanna Martini ed all’amministratore delegato Clemente Galleano, alla conferenza stampa sono anche intervenuti, Davide Sannazzaro dello staff dell’assessore regionale ai Trasporti, Francesco Balocco e Domenico Albesano presidente dell’Associazione Arcobaleno associazione volontari penitenziari nel carcere di Alba.