La sparatoria si è consumata nella frazione Gallo di Grinzane Cavour. Nel negozio di preziosi affacciato sulla via principale del paese erano presenti insieme al titolare anche la moglie e una delle figlie. Pare che i tre malviventi avessero puntato le pistole contro i componenti della famiglia prima di guadagnare l’uscita, venendo però raggiunti dai colpi esplosi dal gioielliere: uno è morto a pochi passi dal negozio, l’altro si è accasciato in mezzo alla strada. Il superstite, ferito a una gamba, si è allontanato in auto ma è stato rintracciato mentre cercava soccorso all’ospedale Santissima Annunziata di Savigliano.
“Grazie per la vostra solidarietà, grazie alle persone che dai balconi hanno applaudito mio papà che ha difeso coraggiosamente mia mamma e mia sorella di fronte a un'arma da fuoco puntata con minacce di morte e di aggressione!” scrive su Facebook una delle quattro figlie di Roggero, Silvia. La donna, residente a Diano d’Alba, gestisce con una sorella un centro benessere e non era presente al momento dei fatti. “Ho piena fiducia nella giustizia” precisa, ringraziando per gli “innumerevoli messaggi” ricevuti in queste ore: “Adesso ho bisogno di tutta la vostra energia positiva e il vostro sostegno per me e la mia famiglia”. In un diverso messaggio ha aggiunto inoltre: “Prego per le due anime dei rapinatori che hanno lasciato il corpo. Luce a loro. Siate sempre forti e coraggiosi e affrontate di petto qualunque cosa la vita vi metta davanti”.