ALBA - Paulo Dybala premiato con la Nocciola d'Oro

Il campione argentino accolto da centinaia di appassionati

31/10/2016 08:15

La cerimonia, organizzata dall'Ente Turismo Alba Bra Lange e Roero in collaborazione con l'Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba e l'Ente Fiera della Nocciola e prodotti tipici dell'Alta Langa, si è svolta nella centrale Piazza Risorgimento, sotto le guglie del Duomo di Alba, a pochi metri dove è stato allestito il Salotto dei Gusti e dei Profumi dedicato, fino al 1° novembre, alla promozione e alla valorizzazione dell'oro dell'Alta Langa: la Nocciola Piemonte IGP, la "più buona del mondo".
 
Il giovane attaccante di origine argentina ha ricevuto la Nocciola d'Oro dalle mani del presidente dell'Ente Fiera Nocciola, Flavio Borgna, a cui si è aggiunto un altro prezioso regalo. La presidente dell'Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba, Liliana Allena, ha infatti omaggiato Dybala con un profumatissimo Tartufo Bianco d'Alba, eccellenza delle colline delle Langhe che incontra l'eccellenza sportiva.
 
Presenti alla consegna della Nocciola d'Oro il sindaco di Alba Maurizio Marello, il consigliere di Alba delegato allo sport, Claudio Tibaldi, l'assessore alla Cultura e al Turismo di Alba, Fabio Tripaldi, l'assessore al Volontariato e ai Gemellaggi, Anna Chiara Cavallotto, il presidente dell'Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero, Luigi Barbero, il presidente del Comitato di Alto Indirizzo dell'Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero, Alberto Bianco e il suo vicepresidente Domenico Caruso.
 
La consegna della Nocciola d'Oro è stata salutata da centinaia di persone e da moltissimi ragazzi provenienti dalle associazioni sportive del territorio che hanno colorato piazza Risorgimento indossando le maglie delle proprie società e salutando con affetto e calore l'attaccante juventino che, attualmente, si sta riprendendo da un infortunio.
 
«Il mio sogno è sempre stato quello di diventare un calciatore - ha detto Paulo Dybala rivolgendosi ai ragazzi presenti. Ho fatto tanti sacrifici per diventare quello che sono, ma ci sono cose a cui non ho mai rinunciato: lo studio, che è fondamentale, e... la Nutella. Quando torno in Argentina, appena ho un momento libero, prendo un pallone e organizzo una partita con i miei amici, anche se non sono dei professionisti - ha continuato Dybala. Questo è il mio consiglio per diventare campioni: giocare sempre con passione, prima di tutto per divertirsi e perché si ama il calcio».

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