Si è aperta con un pensiero, da parte del sindaco, al grave lutto che in mattinata ha colpito i familiari del ventiquattrenne braidese Simone Mallardo, morto in un incidente stradale, la seduta del consiglio comunale di Bra di martedì 20 giugno 2017. Quattro diverse tematiche sono state affrontate poi in altrettante interrogazioni a firma del consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Claudio Allasia, che ha chiesto alla giunta informazioni su azioni a supporto delle famiglie con disabilità, sulla partecipazione ad un bando per il risparmio energetico degli edifici pubblici, sulla pubblicazione dei bilanci comunali e dei documenti di sintesi e, infine, su alcune problematiche del servizio idrico integrato a San Michele. In relazione alla prima interrogazione, l'assessore ai Servizi sociali, Gianni Fogliato ha ricordato che già nel periodo delle festività natalizie il centro diurno “Il Girasole” di Narzole era rimasto aperto e lo sarà anche per tutta l'estate, compreso il mese di agosto. Inoltre, nel corso della prossima assemblea dei sindaci si parlerà della compartecipazione alle spese, in particolare di mensa e trasporto, secondo le disposizioni di legge. L'assessore ai Lavori Pubblici, Luciano Messa, ha poi evidenziato l'interessamento della ripartizione per partecipare al bando per la riduzione dei consumi energetici, che scadrà il 18 settembre 2017. Per quanto riguarda la pubblicazione dei documenti relativi al bilancio 2016, l'assessore Fogliato ha sottolineato che sono stati inseriti sul sito web del Comune una decina di giorni fa. Il sindaco, Bruna Sibille, ha poi evidenziato quali sono le disposizioni normative rispetto agli interventi del gestore sulle infrastrutture del ciclo idrico. “Siamo favorevoli alle agevolazioni alle auto elettriche” ha detto poi il presidente del consiglio comunale Biagio Conterno, a proposito della mozione presentata dal consigliere Allasia sull'esenzione del pagamento della sosta negli stalli blu per le auto elettriche ed ibride. L'indirizzo dell'Amministrazione, votato all'unanimità dai presenti, sarà trasferito agli uffici competenti per dar seguito concreto al provvedimento con un regolamento apposito che specifichi come attuare agevolazioni per la sosta e per il tranisto.
Variazione di bilancio: contributi al Comune
Una seconda mozione, a firma dei consiglieri Allasia e Abderrahmane Amajou (Bra città per vivere) sul tema degli spazi urbanistici “ad uso pubblico”, è stata respinta con una pregiudiziale, condivisa al voto da 11 consiglieri sui 15 presenti, del presidente del consiglio Biagio Conterno che ha evidenziato come la competenza in materia sia della giunta e non del consiglio comunale e la mozione, trattandosi di un atto di indirizzo, “non può scendere nel dettaglio di una compilazione tecnica”. Tra i successivi punti all'ordine del giorno, la terza variazione al bilancio di previsione 2017, illustrata dall'assessore Fogliato, per il recepimento di un totale di 176 mila euro di cui circa 172 mila euro si riferiscono a contributi a favore del Comune: 124 mila euro arrivano dalla Regione per il progetto per le vittime della tratta dell'associazione “Granello di senape”, poi 7600 euro dal 5 per mille, 25 mila euro da Baratti Milano per l'area giochi di Bandito, 10 mila euro dall'Egea e 5 mila euro dal Credito Cooperativo di Cherasco, entrambi per il progetto sulla mobilità sostenibile. Il provvedimento finanziario è stato approvato con 13 voti favorevoli e 2 astensioni (Roberto Marengo – Somaglia per Bra e Marco Ellena –Forza Italia). Il consiglio ha poi approvato alcuni provvedimenti che formalizzano diritti di superficie al Comune (per gli ecocentri di Pollenzo e corso Monviso), la demanializzazione o sdemanializzazione di alcune porzioni di terreno e l'acquisizione di un'area lungo strada Favorita per la realizzazione di una strada in area di nuova urbanizzazione.
Il dibattito sul Movicentro
Penultimo punto all'ordine del giorno, l'approvazione dello schema d'atto per la concessione a titolo gratuito del diritto di superficie, trentennale, del Movicentro da parte di Rfi al Comune di Bra, come già annunciato nelle scorse settimane. Il consigliere di maggioranza Pietro Ferrero (Con Sibille per Bra) ha spiegato: “Quattro amministrazioni si sono occupate di questa vicenda che ruota intorno al mancato rispetto di un articolo della concessione originaria in riferimento alla gestione e all'utilizzo della struttura. Con questa bozza di atto si pone fine ad una problematica, tutelando gli interessi del Comune. Siamo arrivati alla conclusione che la via più percorribile fosse quella di modificare la convenzione che concede il diritto di superficie con una decorrenza più favorevole al Comune: non dal 2003 come previsto, ma dalla data della stipula del contratto, e il prolungamento alle stesse condizioni per altri trent'anni, su richiesta del Comune. Esprimo soddisfazione per questa soluzione che consente il pieno utilizzo della struttura e la realizzazione di una sala d'aspetto che consentirà ai viaggiatori dei bus di attendere in uno spazio protetto. Potrà anche essere il punto di partenza della navetta per l'ospedale di Verduno”. Il sindaco ha ringraziato, con Ferrero, tutti i funzionari e i tecnici che hanno seguito l'iter in tutti questi anni. “Questo passaggio – ha aggiunto il sindaco – ci permette di fare dei ragionamenti concreti per il futuro della struttura e per i suoi utilizzi”. Plauso all'accordo anche dal consigliere Roberto Marengo che però ha aggiunto: “Mi sarei aspettato un indirizzo più preciso da parte dell'amministrazione sul futuro della struttura”. Critico Allasia che ha sottolineato: “C'è stato un lavoro serio, ma secondo me il risultato è insoddisfacente. Abbiamo ottenuto quasi nulla. La sala d'aspetto potevamo averla anche prima. Mi sarei spettato come compensazione quello che era stato prospettato, ovvero una concessione di 99 anni. Manca una progettualità per il futuro mentre è evidente che quell'area non è funzionale allo scambio gomma/ferrovia”. Anche il consigliere Davide Tripodi (Bra Domani), ha espresso alcune perplessità, pur esprimendo parere di voto favorevole: “Chiediamo alla giunta un indirizzo politico che ad oggi non c'è. Dobbiamo mettere in chiaro le problematiche della zona, dell'edificio e di quanto ci costerà in spese e manutazione”. Il consigliere Marco Ellena ha ricordato il ruolo avuto nelle prime fasi del progetto e poi ha detto: “Questo mi sembra un buon risultato. Condivido che una parte dello spazio sia adibito ad intercambio, ma possono essere previsti anche spazi commerciali. Il progetto non è stato tutto un errore, ha contribuito al recupero di una zona abbastanza degradata e oggi fornita anche di un parcheggio”. Il consigliere Panero (Bra Domani) ha chiesto alcuni chiarimenti tecnici. Al voto, lo schema è stato approvato dalla maggioranza con i consiglieri Ellena e Tripodi. Contrario Allasia, astenuti Marengo e Panero. In chiusura del consiglio comunale è stato votato all'unanimità lo scioglimento della convenzione con il Comune di Montà per il servizio di segreteria in forma associata: un passaggio formale per consentire al segretario comunale di assumere successivamente l'incarico a tempo pieno a Bra.