Riceviamo e pubblichiamo l’intervento dei consiglieri comunali braidesi Carlo Patria e Giuliana Mossino sulla
mancata concessione del patrocinio all’evento con Francesca Totolo e la madre di Pamela Mastropietro:
In seguito al recente diniego di patrocinio da parte del Comune di Bra per la presentazione del libro “Le vite delle donne contano” del 12 ottobre 2024, desideriamo fare chiarezza sulla questione.
Il 2 settembre 2024 è stata presentata, in qualità di consiglieri comunali, una richiesta formale all’ufficio competente, evidenziando l’importanza del tema affrontato nell'evento. Tuttavia, il vice sindaco ha comunicato informalmente che il Comune non avrebbe patrocinato l’evento poiché l’iniziativa era proposta da due esponenti politici. È stata tentata una mediazione, considerata la delicatezza dell’argomento, ma senza successo.
La risposta finale è stata negativa, senza alcun supporto da parte del sindaco. Un sollecito per una comunicazione ufficiale scritta ha ricevuto come unica risposta che la giunta aveva già fornito il proprio responso attraverso il vicesindaco.
È sconcertante che un sindaco, dichiaratosi rappresentante di tutti i cittadini, possa trascurare un tema così cruciale, colorando gli edifici di rosso in memoria delle vittime di violenza, ignorando le atrocità narrate nel libro di Francesca Totolo. Esistono vittime di serie A e vittime di serie B?
Esprimiamo la nostra gratitudine all’autrice per il suo lavoro significativo e condividiamo il pensiero di Alessandra Verni, apprezzando la sua partecipazione, carica di sofferenza e significato.
Carlo Patria - Fratelli d’Italia
Giuliana Mossino - Lega Salvini Piemonte