Questa mattina, martedì 7 luglio 2020, nel Palazzo comunale si è riunita per la prima volta la “nuova” Giunta comunale di Bra, rimodulata nella sua composizione a seguito delle dimissioni dell'assessore Massimo Borrelli - indagato per voto di scambio politico-mafioso - e della nomina, in sostituzione, di Daniele Demaria, che assume le deleghe alla mobilità sostenibile, trasporti pubblici, ambiente, gestione dei rifiuti e igiene urbana, sport e gestione del verde pubblico.
“Siamo profondamente convinti che Bra abbia bisogno di una Giunta operativa nella sua completezza, per affrontare in piena efficienza il lavoro a servizio della cittadinanza e del bene comune – ha commentato il Sindaco Gianni Fogliato nell’augurare a Demaria buon inizio e un proficuo lavoro –. Per questo, in tempi brevi, ci siamo adoperati per individuare la persona con cui collaborare per portare avanti sfide già avviate, progettare nuovi obiettivi e proseguire nella creazione di una consapevolezza collettiva, soprattutto tra le giovani generazioni, in ambiti fondamentali quali l’ambiente e la mobilità. Competenza, passione, coerenza ed esperienza sono state le linee guida nella ricerca: le abbiamo ritrovate in Daniele, che riteniamo essere la persona giusta per assumere le deleghe citate e che siamo certi saprà onorare, con l’entusiasmo e la professionalità che lo contraddistinguono”.
“Sono sinceramente stupito e onorato di essere stato scelto quale cittadino appassionato del proprio lavoro e ai propri ideali di rispetto degli altri e del creato – ha dichiarato l’assessore Daniele Demaria -. Dovrò lavorare molto per inserirmi in una realtà variegata e vivace che merita attenzione e supporto adeguato da parte dell’ente pubblico. Sarà mia cura innanzitutto mettere in luce e continuare il buon lavoro fatto sinora dall’amministrazione. Nel perseguire gli obiettivi delle mie deleghe, terrò lo sguardo alle dinamiche globali (cambiamenti climatici in primis) ma con pragmatismo, gradualità e senso della realtà. Ritengo che sulle tematiche ambientali e di mobilità sia fondamentale incoraggiare (con formazione e informazione) e accompagnare (con incentivi) le scelte virtuose dei singoli. Sarà centrale l’attenzione alle fasce più deboli e ai giovani: le buone soluzioni devono essere per tutti e devono avere ricadute positive nel tempo. Con riferimento ai giovani, intendo dedicare molte energie allo sport per sostenerne il ruolo di espressione della personalità - fondamentale per i ragazzi - socializzazione, integrazione delle diversità, valorizzazione del merito. Saranno da me favorite tutte le pratiche sportive che contribuiscano ad un sano rapporto con l’ambiente, perché dall’amore nasce la cura. Ho imparato da amare questa città dai cittadini più giovani e intendo continuare anche in questa veste a prendermi cura di loro e del loro futuro”.