“Gli ospiti negativi al test sono stati fisicamente separati dai positivi e posti in stretta sorveglianza; i casi più gravi tra i positivi sono stati ricoverati in ospedale e purtroppo ci viene segnalato qualche decesso. Ci viene anche segnalato che la maggior parte dei positivi sono assistiti in struttura e al momento non presentano condizioni gravi di salute”: così l’amministrazione comunale di Bra interviene sul caso della residenza sanitaria per anziani ‘I Glicini’,
al centro di accresciute preoccupazioni in città.
Dal Comune giunge conferma che un gran numero di ospiti della struttura “le cui criticità si stavano manifestando con preoccupante rapidità” nei giorni scorsi sono stati trovati positivi al Covid-19 dopo essere stati sottoposti al tampone. In conseguenza di ciò “è stato messo in atto uno sforzo straordinario da parte dell’ASL con un intervento di medici dirigenti, medici delle Unità speciale di continuità assistenziale e un volontario medico delle forze armate che ha assunto il ruolo di direttore sanitario della struttura”.
Alla proprietà e all’ASL è stato richiesto di integrare con urgenza il personale di assistenza che nel corso di alcuni giorni si è ritirato dal lavoro; il Comune da parte sua si è attivato a contattare tutte le realtà cittadine che possono fornire personale di assistenza agli ospiti. Alla dirigenza è stata domandata inoltre una puntuale e dettagliata informazione riguardo alla situazione della residenza per anziani, alle misure che si intendevano adottare e alle prospettive di intervento, anche alla luce delle segnalazioni che provenivano dalle famiglie degli ospiti e delle notizie di operatori che avevano contratto il virus.
A questi ultimi, d’intesa con le autorità sanitarie, l’amministrazione comunale ha provveduto a distribuire alcuni dispositivi di protezione individuali (mascherine ffp2). Dal municipio ci si è altresì fatti interpreti della richiesta dei parenti per ottenere dalla proprietà “sempre puntuali e rapide informazioni sullo stato di salute dei propri cari” e perché i ricoverati potessero comunicare a distanza con le famiglie.
Anche nella vicina Cherasco, intanto, il quadro sanitario evolve in senso negativo. Poche ore fa il sindaco Carlo Davico ha comunicato che ad oggi sono 11 le persone risultate positive al Covid-19 sul territorio comunale (erano 7 nell’ultimo aggiornamento). Altre 19 persone sono invece in isolamento precauzionale perché venute a contatto con positivi o perché arrivate dall'estero.