Come indicato dalla mappa della Regione sull’andamento del contagio in Piemonte, aggiornata a giovedì 13 gennaio, sono 949 i domiciliati a Bra attualmente positivi al coronavirus. Undici i cittadini braidesi a oggi ricoverati all'ospedale "Michele e Pietro Ferrero" di Verduno.
“Il numero delle persone contagiate continua purtroppo a salire, anche se in questi giorni la curva inizia ad appiattirsi”, commenta il sindaco di Bra Gianni Fogliato. “I dati indicano una diffusione del contagio pressoché uniforme tra le diverse fasce d’età, con una percentuale di positivi al Covid tra gli under 18 pari al 16,6%. Il tasso di contagi tra gli over 70, che sono la categoria maggiormente a rischio di complicanze, si mantiene sulla soglia del 6,5%”.
“Non posso che ribadire l’invito a tutti i cittadini a vaccinarsi e a vaccinare i propri figli, perché il vaccino si conferma il principale strumento per mettersi al riparo dalle conseguenze più gravi della pandemia, come dimostra il fatto che, nonostante il marcato aumento dei contagi, il numero di braidesi ricoverati rimane molto limitato in rapporto al numero dei malati. Al momento le vaccinazioni proseguono spedite, con una percentuale di cittadini che hanno ricevuto la tera dose di poco superiore al 38%. Però è necessario un maggiore sforzo da parte di tutti. Vaccinarsi è anche un gesto di alto senso civico e concreta partecipazione alla comunità cittadina”.
Da questa settimana Bra può contare su un terzo hub vaccinale: oltre all’ospedale di Verduno (unico ad accesso diretto tutti i giorni dalle 20 alle 22) e alla Casa della salute nell’ex Santo Spirito, adesso è pienamente operativo – solo su prenotazione – il presidio realizzato all’interno del Movicentro in collaborazione con Ascom-Confcommercio zona di Bra e Casa di Cura Città di Bra, con il supporto di Regione Piemonte – Il Piemonte ti Vaccina, dell’Asl Cn2 e del Comune di Bra, che ha messo a disposizione i locali.