È stato presentato alla stampa nella mattinata di oggi, martedì 28 luglio, il corso di Laurea in Diritto Agroalimentare dell’Università degli Studi di Torino. Il primo in Italia nel settore giuridico legato all’agroalimentare.
Il corso, fortemente voluto da Raffaele Caterina, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, afferirà alla sede di Cuneo dell’Ateneo. Nell’anno accademico 2020/2021 sarà erogato in modalità on line per poter soddisfare una domanda di studenti provenienti da tutta Italia.
Il percorso didattico affronterà le principali discipline del settore, dal diritto agrario a quello dei mercati agroalimentari, dalle discipline giuridiche in ambito ambientale al diritto Europeo, per preparare nuove figure professionali giuridiche corrispondenti alle esigenze occupazionali di una specifica realtà economico-sociale del nostro Paese. Professionisti del diritto che entrino in relazione con le necessità di determinati settori produttivi, in particolare medie e piccole imprese, e che possano anche soddisfare le esigenze del settore pubblico.
L'obiettivo del percorso formativo sarà quindi formare giuristi per le imprese agroalimentari, per le amministrazioni preposte alle attività di controllo del comparto agroalimentare ed esperti legali per le imprese e enti pubblici. Esperti del diritto agroalimentare in grado di trattare direttamente le questioni loro sottoposte e rispondere alle esigenze occupazionali di una specifica realtà economico-sociale caratterizzata per la presenza di innumerevoli piccole e medie imprese del comparto agroalimentare.
Il Corso, fra le novità dell'offerta formativa dell'Università di Torino per l'anno accademico 20/21, sarà di durata triennale e fornirà agli studenti una solida preparazione relativa ai principali ambiti giuridici correlata con l’apporto di alcune essenziali discipline di ambito agroalimentare, come il diritto agrario, il diritto dell'ambiente, il diritto dei mercati agroalimentari e il diritto vitivinicolo.
Attraverso attività didattiche interattive e seminariali svolte all'interno dei singoli insegnamenti, verranno poi successivamente specificati ed approfonditi i diversi ambiti del diritto amministrativo, commerciale, penale, comparato, del lavoro, internazionale ed europeo, in connessione con lo studio di alcune discipline economico-finanziarie.
"Fra le novità dell'offerta formativa dell'Università degli Studi di Torino per il prossimo anno accademico - dichiara Stefano Geuna, Rettore dell'Ateneo - presentiamo il nuovo Corso di Laurea in diritto Agroalimentare, un percorso di studi primo in Italia dedicato ad una materia di assoluta attualità e in costante evoluzione. La legislazione alimentare infatti, di matrice europea e nazionale, disciplina un settore che rappresenta a livello internazionale il Paese ed in particolare il territorio del cuneese ricco di imprese, eccellenze e di prodotti di qualità noti in tutto il mondo. Gli insegnamenti che compongono il percorso formativo sono stati pensati per formare professionisti e competenze in grado di supportare un settore strategico per l'economia nazionale".
“La formazione universitaria è un campo di interesse vitale per Confindustria Cuneo, - aggiunge Mauro Gola Presidente di Confindustria Cuneo e dell'Ente camerale provinciale - determinata a contribuire alla costruzione, attraverso giovani preparati e dotati di visione prospettica, di un futuro che sia all'altezza dell'evoluzione del mondo economico e sociale”.
Alla conferenza di presentazione, organizzata nella sala Michele Ferrero di Confindustria sono intervenuti anche il sindaco di Cuneo Federico Borgna, Roberto Cavallo Perin, Delegato del Rettore per gli insediamenti universitari extrametropolitani dell'Università di Torino, il professor Alessandro Ciatti, presidente del corso di Laurea in Diritto Agroalimentare dell'Università di Torino e il Marco Gervasio, responsabile dell’Ufficio Legale Ferrero Italia.