“Da diverso tempo ci è stato segnalato un crescente numero di persone nel comune di Cuneo che sembrerebbero avere problemi legati all'alcolismo e la presenza di persone nei supermercati che si riforniscono di alcool pur essendo in sospetto stato di alcolismo. Fatto ancora più grave, pare che non sia così infrequente vedere giovani sotto i 18 anni fare abuso di alcool, eludendo con facilità le leggi che vietano la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche ai minorenni, come scritto nel Decreto Legge del 20 febbraio 2015, numero 14 , articolo 12 comma 2”. Si apre così l'interrogazione che i consiglieri del Movimento 5 Stelle, Silvia Cina e Manuele Isoardi, presenteranno nel prossimo Consiglio comunale di Cuneo, in programma lunedì 25 e martedì 26 febbraio.
“L'abuso di alcolici, oltre a danni alla salute, può portare ad un grave rialzo del numero degli incidenti stradali – si legge nel testo - ed a problemi legati all'ordine pubblico. Tra i giovani, inoltre, sembra diffondersi sempre di più una cultura dello sballo e dell'eccesso che vede nell'ubriachezza uno dei suoi aspetti principali”.
Diversi i quesiti che i consiglieri pentastellati porgeranno all'amministrazione: “Quante persone ci sono a Cuneo afflitte da problemi legati all'alcolismo? Esistono statistiche riguardo a età, con o senza famiglia, ecc.? Sono seguite da servizi sociali e\o dal CSAC?”. Quesiti che verteranno anche sui fatti connessi all'abuso di alcolici: “Quanti casi di ubriachezza molesta si sono verificati negli ultimi due anni, secondo le forze dell'ordine? Che cosa intende fare l'amministrazione per promuovere tra i giovani una cultura che possa sostituire quella dell'eccesso e dello sballo legato all'ubriacarsi e come intende contrastare il Sindaco (che ha delega per la tutela dell'ordine pubblico e della salute) il fenomeno del consumo smodato di alcolici per strada?”. Le risposte del sindaco Federico Borgna e dell'amministrazione nella prossima seduta del Consiglio comunale.