Riceviamo e pubblichiamo.
In seguito al ricorso presentato dal comune Occitano di Ostana contro l'assegnazione dei fondi del PNRR (Bando borghi, linea A) a un altro comune Occitano come Elva, riteniamo doveroso prendere posizione. Come Assemblada Occitana ci poniamo l'obiettivo di aggregare le forze Occitane (associazioni, gruppi musicali e istituzioni) pertanto dobbiamo criticare l'atteggiamento del comune di Ostana che ha deciso di presentare ricorso presso il Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte contro l'assegnazione dei 20 milioni ad Elva.
Non entriamo nel merito del ricorso; è compito degli avvocati e dei giudici farlo. Noi contestiamo il fatto che proprio ad Ostana sia venuto meno il senso di appartenenza alle vallate occitane. Ostana ha ricevuto negli ultimi 20-30 anni (con ottimi progetti) numerosi fondi europei e governativi che le hanno permesso di invertire la lotta allo spopolamento nel suo governo. Ci sembra che l'atteggiamento di Ostana sia stato, in questa circostanza, egoistico e dettato da una visione prettamente campanilistica.
Vorremmo che atteggiamenti del genere, assunti anche da persone giovani e altamente istruite, cessino di esistere a favore di un genuino e forte senso di solidarietà ed appartenenza alla minoranza occitana. Ci auguriamo che i fondi del PNRR vengano assegnati al più presto ad un comune Occitano. Dopo la notizia apparsa sulle principali testate giornalistiche sulla sentenza finale del Tar che ha respinto punto per punto ogni accusa sollevata da Ostana verso la vittoria di Elva, ci auguriamo profondamente che Ostana prenda atto che i progetti presentati da Elva sono stati valutati positivamente in più sedi; ci auguriamo che veda con favore il fatto che i fondi saranno assegnati ad un comune anch'esso dell'area occitana.
In caso di ulteriori ricorsi è concreto il rischio che i fondi del PNRR Borghi, linea A, non vengano assegnati a nessun comune della Regione Piemonte e che rimangano all'Unione Europea. Evidenziamo inoltre come Ostana negli ultimi anni abbia ricevuto molti più fondi rispetto agli altri centri alpini; fondi ottenuti in maniera legittima ma mai contestati da altri comuni. La solidarietà si deve mostrare nei fatti e non solo a parole.
L'Assemblada Occitana Valadas