Nel pomeriggio di ieri, giovedì 14 aprile, si è svolta l’Assemblea dei Soci dell’ATL del Cuneese per l’approvazione del bilancio consuntivo 2021 e soprattutto per l’elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione, che rimarrà in carica per i prossimi 3 anni. Un’Assemblea molto partecipata, con il 95% dei Soci presenti, ma che, a quanto pare, ha lasciato qualche scoria per la composizione del nuovo CdA.
Quest'ultimo composto dal riconfermatissimo presidente Mauro Bernardi, Paolo Bruno, Gabriella Giordano, Rocco Pulitanò ed Elisa Muriale. Ed è proprio la presenza di quest’ultima, che avrebbe “soffiato” il posto alla saluzzese Alida Anelli (era nel Cda uscente n.d.r.), a provocare qualche bruciore di stomaco alla segreteria provinciale del PD, guidata da Mauro Calderoni. A spingere per l’attrice di Fossano è stata la Lega, in particolare con il senatore Giorgio Bergesio, lasciando di fatto il Saluzzese senza una rappresentanza nel direttivo dell'Ente Turismo.
Stamane, venerdì 15, i dem hanno diffuso una nota al vetriolo, parlando di “ennesima forzatura da parte di una maggioranza regionale disposta a tutto pur di cambiare i connotati della Granda”. Pur senza fare nomi il comunicato non lascia spazio a interpretazioni: “C’è chi preferisce comunque le prove muscolari, l’appartenenza invece della competenza, con donne capaci e preparate sacrificate sull’altare di una parità di genere che è più che altro un escamotage per i giochetti torinesi e romani di certi partiti. Per di più lasciando scoperte intere zone nell’area di competenza di Atl Cuneese”. Più conciliante il finale: “Al nuovo Cda il difficile compito di andare oltre certe logiche di schieramento ed in particolare al Presidente Bernardi l’augurio e la responsabilità di esercitare il ruolo con l’equilibrio che gli impone l’unanime apprezzamento ricevuto dall’assemblea”.