Due nuovi acceleratori lineari per i servizi di radioterapia e un'unica unità dipartimentale tra la radioterapia di Cuneo e quella di Alba. Sono queste le novità annunciate per la Sanità cuneese nella conferenza stampa svoltasi nel pomeriggio di oggi al Centro Incontri della Fondazione Crc, che ha promosso l'iniziativa. I due nuovi macchinari, che verranno installati uno a Cuneo e uno nell'erigendo ospedale di Verduno, hanno un costo complessivo di quattro milioni di euro e saranno utilizzati nelle terapie antitumorali.
Il presidente della Fondazione Crc, Giandomenico Genta, ha commentato: "Dopo l'iniziativa sperimentale per l'accorciamento delle liste d'attesa, che ha preso avvio nel mese di novembre, oggi abbiamo presentato questo importante progetto che coinvolge la Fondazione e la Regione e permetterà di dare risposte più efficaci e adeguate per la cura di malattie che incidono pesantemente sulla vita di tanti nostri concittadini" . All'incontro erano presenti anche il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino e l'assessore alla Sanità, Antonio Saitta.