In vista delle elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale del prossimo 31 ottobre, consultazioni di secondo grado, cui partecipano i Sindaci e i Consiglieri comunali di tutti i Comuni della provincia, il sindaco di Busca Marco Gallo ha scritto ai colleghi per invitarli a ripetere l’esperienza della lista unica adottata quattro anni fa, in occasione delle prime elezioni provinciali con questo metodo. Nella breve lettera, Gallo sottolinea i vantaggi di aver potuto contare in Provincia in questi anni su un’unica squadra coesa, i cui componenti non ricevono né indennità né compensi, che hanno lavorato con “vero spirito di servizio… superando le divisioni partitiche in questa complessa fase storica”.
Di seguito, un ampio stralcio della lettera.
Cari colleghi Sindaci,
il prossimo 31 ottobre, se non interverranno altre modifiche normative, ci sarà il rinnovo del Consiglio provinciale, un’elezione di secondo livello che coinvolge Consiglieri comunali e Sindaci.
Quattro anni fa, caso unico in Piemonte, era nata una lista unitaria, rappresentativa dei territori e con un’ampia convergenza politica e programmatica, che ha amministrato questo Ente tra grandi difficoltà, ma anche con coraggio e superando le divisioni partitiche in questa complessa fase storica. Un’esperienza guidata dal Sindaco di Cuneo, Federico Borgna, apprezzata da tanti amministratori e invidiata anche da altre realtà regionali, che ha saputo unire le forze per affrontare i molti problemi del territorio. Una squadra coesa e dinamica di amministratori che, con vero spirito di servizio, senza indennità né compensi, si sono spesi per il bene della nostra Provincia Granda.
Pur rispettando le sensibilità e le opinioni di tutti mi permetto di lanciare un appello ai colleghi Sindaci affinché possa continuare questo “governo del buonsenso” che ha affrontato con pragmatismo le enormi difficoltà finanziarie, ha garantito i servizi ed ha saputo dare risposte, realisticamente possibili, soprattutto nel settore della viabilità e dell’edilizia scolastica. Tra i vantaggi legati alla lista unitaria che evita la contrapposizione tra minoranza e maggioranza, c’è anche un aspetto importante: quello di riuscire a dare una rappresentatività reale anche a quelle aree più deboli e marginali che, con due o più liste contrapposte, verrebbero sacrificate dal voto ponderato a vantaggio dei comuni più grandi. Tanti motivi, quindi, per continuare a lavorare insieme.
Marco Gallo, Sindaco di Busca