Anche la pasticceria Arione di piazza Galimberti ha presentato in questi giorni l’istanza di attribuzione del marchio De.C.O. del Cuneese al Rhum del Comune di Cuneo. Ora tutti i produttori che seguiranno il disciplinare potranno fregiarsi del marchio collettivo Denominazione Comunale d’origine. Dal Comune trapela soddisfazione: “È il lancio definitivo al progetto di valorizzazione dei prodotti di eccellenza del territorio cuneese in un’ottica di promozione turistica del territorio”.
Dopo una mediazione gli stessi produttori hanno riconosciuto che la famiglia Arione è l'unica titolata ad utilizzare il nome "Cuneesi/e al Rhum" in virtù dell'origine storica, mentre gli artigiani che vorranno fregiarsi del marchio De.C.O. dovranno denominare i loro prodotti interponendo il nome della loro ditta tra la dicitura "Cuneesi/e" ed "al Rhum" e avranno così, sia la distinzione dal prodotto originale della famiglia Arione, sia dalle produzioni industriali che non seguono il disciplinare.
Il Cuneese al Rhum è un prodotto dolciario progettato e creato da Arione nel 1923 e fu tutelato sia con un brevetto del 1943, sia con registrazioni di marchi risalenti agli anni ’30. Nel corso degli anni successivi numerosi artigiani pasticceri produssero dei prodotti dolciari con caratteristiche sempre più vicine alla ricetta originale.
Per tutelare e proteggere questo patrimonio cuneese, gli stessi artigiani nel 2006 costituirono la "Associazione per la valorizzazione e la tutela del Cuneese al Rhum" e di fronte al notaio nominarono presidente Andrea Arione. Lo statuto dell'associazione riconobbe il disciplinare di produzione del Cuneese al Rhum come il documento a cui si riferivano tutti i produttori artigiani appartenenti al sodalizio. Andrea Arione permise la condivisione del suo disciplinare con gli altri artigiani, depositando agli atti il documento di riferimento. Ora con l'attribuzione della Denominazione Comunale d’Origine al Disciplinare del Cuneese al Rhum la Giunta Municipale ha riconosciuto un prodotto di eccellenza, con la cui storia si lega a quella della città.
“Il Comune individua tra i propri fini istituzionali il sostegno e la tutela delle tradizioni e conoscenze relative alle attività agro-alimentari e gastronomiche dirette alla produzione e preparazione di prodotti e di specialità locali tipiche di Cuneo - scrivono da palazzo civico in una nota -. Sin dal 2016 l'Amministrazione Comunale si è dotata di un regolamento per perseguire questi fini ed ha istituito il marchio collettivo’”.
Dopo l'adozione del Regolamento furono presentate altre istanze di attribuzione del marchio collettivo De.C.O. di Cuneo riguardante due tipi di pane: il Tupunin e le Miche di Cuneo. Il marchio collettivo è un segno distintivo che ha la funzione di garantire particolari caratteristiche qualitative di prodotti e servizi di più imprese e li contraddistingue per la loro provenienza, natura o qualità; si differenzia dal marchio individuale che contraddistingue i prodotti e servizi di una determinata impresa da quelli delle altre imprese.