Anche gli agriturismi possono beneficiare del bonus di filiera a sostegno della ristorazione per l’acquisto di prodotti 100% Made in Italy. Lo rende noto Coldiretti in riferimento ai contenuti del Decreto Ristori quater pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

 

Il Ristori quater chiarisce che i contributi, la cui domanda può essere presentata fino al 15 dicembre attraverso il Portale della ristorazione (www.portaleristorazione.it) o presso gli sportelli degli Uffici postali, spettano agli agriturismi a prescindere dal codice ATECO utilizzato per l’esercizio delle attività di alloggio e ristorazione.

 

Sono così superati i dubbi interpretativi che erano sorti a seguito del Decreto-Legge di agosto: gli operatori agrituristici possono accedere al bonus ristorazione anche, come precisato dallo stesso Ministero, in relazione alla cessione di prodotti agricoli tra azienda agricola e azienda agrituristica connessa.

 

“Un chiarimento importante che risponde alle nostre sollecitazioni – dichiara il Delegato Confederale di Coldiretti Cuneo Roberto Moncalvo – a sostegno del Made in Cuneo e di tutte le strutture agrituristiche che mantengono vive le tradizioni locali proponendo piatti della cucina del territorio, prediligendo proprio l’acquisto di prodotti cuneesi secondo la filosofia dei nostri cuochi contadini”.

 

“Gli agriturismi – spiega Fabiano Porcu, Direttore di Coldiretti Cuneo – sono realtà duramente colpite dalla crisi generata dalla pandemia, fra limitazioni agli spostamenti e crollo del turismo. Per questo è ancora più importante il bonus di filiera Italia che consente anche ai consumatori di avere maggior garanzie di acquistare presso i nostri agriturismi davvero cibo Made in Italy”.

 

Su questa scia, proprio per sostenere l’economia territoriale, Coldiretti Cuneo invita i cittadini a regalare un Natale targato Campagna Amica – dai prodotti ai pasti fino alle esperienze nei nostri agriturismi per scoprire le bellezze della Granda – e ad acquistare cibo e bevande presso i mercati e i punti vendita Campagna Amica oppure tramite il servizio di consegne a domicilio della spesa e dei pasti degli agriturismi.