La Provincia di Cuneo ha fatto parte con il gonfalone istituzionale della delegazione cuneese che nei giorni scorsi a Roma ha presieduto alla messa di suffragio del cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, morto nel novembre 2017. Erano presenti rappresentanti delle Città di Cuneo, Mondovì, Boves, Bene Vagienna e dei Comuni di Marsaglia, Bastia Mondovì, Roburent, Pamparato, Morozzo, Clavesana, Montaldo Mondovì, oltre ad alcuni membri della famiglia e rappresentanze di associazioni, enti culturali, associazioni partigiane, militari e civili.

 

Nunzio apostolico in diversi Paesi del mondo e Arciprete della basilica papale di San Paolo fuori le mura, il cardinale Cordero Lanza di Montezemolo era nato a Torino il 27 agosto del 1925, da una famiglia di profonde origini monregalesi. Era figlio del colonnello Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo, una delle vittime alle Fosse Ardeatine. Svolse una lunga carriera diplomatica come Nunzio apostolico in Papua Nuova Guinea, Nicaragua, Honduras, Uruguay, Israele e per l’Italia e la Repubblica di San Marino. Il prelato aveva un particolare rapporto con il Monregalese e il comune di Roburent, di cui divenne cittadino onorario. Ogni anno la delegazione della “onlus” intestata  alla memoria del padre partecipava alle cerimonie commemorative del strage delle Fosse Ardeatine.