Continua il braccio di ferro tra il sindacato Cisl e la direzione della Buzzi Unicem sul mancato pagamento del premio di produzione. Da 2018 che l’azienda di Robilante ha deciso di mettere a disposizione, a una parte dei lavoratori (66 su 187 complessivi), un premio per valorizzare il loro impegno nella realizzazione di un prodotto di nicchia.
Ora però l’azienda vorrebbe rivedere la sua ripartizione, compresi i pagamenti per l’anno appena trascorso. “La volontà non è quella di disdettare il sistema di premialità introdotto dall’azienda nel 2018 ma di poter valutare, insieme alle rappresentanze sindacali, una modalità di distribuzione del premio più equa e indirizzata ad una più ampia platea di destinatari” ha precisato la direzione dell’impresa cementiera, ricordando che le RSU erano state informate dell’intento di modificare le modalità di calcolo e che - per risolvere l’attuale vertenza con la Filca Cisl - sono già state programmate riunioni dedicate.
Filca CISL Cuneo, dal canto suo, ha richiesto un incontro urgente con la direzione della Buzzi Unicem di Robilante alla Commissione di conciliazione dell’Ispettorato del lavoro di Cuneo. Soluzione alla quale il sindacato afferma di essere pervenuto solo “dopo aver cercato di aver un dialogo sereno e costruttivo con la direzione della Buzzi Unicem a difesa dei lavoratori”.
“La CISL Cuneo - ha dichiarato il segretario generale UST CISL Cuneo Enrico Solavagione -, sta lavorando a supporto della Filca CISL Cuneo per aprire un tavolo di confronto serio e propedeutico a trovare una soluzione mediata alla vertenza in corso. Infatti la CISL Cuneo questa mattina ha chiesto a Confindustria di incontrarsi. Tra la Federazione di categoria FILCA e la Buzzi, ci risultano esserci relazioni sindacali costruttive e consolidate. Bisogna proseguire su queste basi con l’intento di addivenire ad un accordo il prima possibile che riconosca interamente la cifra pregressa spettante ai lavoratori”. “Viviamo un periodo storico difficile - conclude Solavagione -, fatico a capire alcuni atteggiamenti della Buzzi, noi pensiamo che questo sia il momento della responsabilità. Bisogna mantenere nel confronto una linea pragmatica e non meramente antagonista”.
“Come Filca Cisl Cuneo, insieme alla nostra RSU e sostenuta dall’Unione CISL Cuneo - ha aggiunto il segretario generale Vincenzo Battaglia -, siamo disponibili ad un incontro nel quale trovare soluzioni eque nella sua interezza e se ci saranno i presupposti, anche di rivedere sia il premio previsto dalla disposizione aziendale che ad un premio globale che venga elargito a tutti i lavoratori dell’azienda. Auspichiamo che il confronto, da noi chiesto, avvenga al quanto prima e che sia un’occasione per confrontarci con la massima trasparenza e convinzione facendo sì che tutti possano raggiungere un obbiettivo di equità”.