Circa settanta arnie distrutte, milioni di api morte con la conseguente produzione di miele andata in fumo. La vittima dell’atto vandalico avvenuto nella notte tra l’10 e l’11 maggio è Mattia Landra, giovane apicoltore cuneese, titolare di “Jal Vert”, azienda agricola con sede a Prazzo, alta valle Maira, in borgata Allemandi. I fatti si sono svolti a Candia Canavese, dove Landra aveva trasferito i suoi alveari per la fioritura dell’acacia.

 

La notizia ha fatto il giro del web, così come la raccolta fondi organizzata per supportare l’apicoltore. L’obiettivo era quello di arrivare a 15 mila euro, ma il traguardo è stato largamente superato e nel giro di poco più di 24 ore le donazioni hanno superato quota 53 mila euro. 

 

A dare una grande spinta alla raccolta è stata l’ex ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova, che ha condiviso sulle sue pagine social da 139 mila follower il link per effettuare la donazione. “Nel video di denuncia che Mattia ha pubblicato su Facebook, emerge tutta la disperazione di un giovane appassionato, che all'improvviso di fronte ad anni di lavoro distrutto, si è trovato costretto a ripartire praticamente da zero - ha scritto la politica, oggi viceministra delle infrastrutture e della mobilità sostenibili -. Gli organismi preposti stanno indagando su quanto accaduto per assicurare i responsabili di questo atto alla giustizia, nel frattempo possiamo sostenere Mattia e la sua ripartenza  facendo una donazione, partecipando alla raccolta fondi organizzata dalla sua famiglia per aiutarlo a rialzarsi in questo momento difficile. A te caro Mattia, un abbraccio forte. Non farti abbattere, tu e le tue api tornerete ancora più operosi di prima”.