Dal pomeriggio di
oggi (domenica 10 dicembre) le prime deboli precipitazioni abborderanno le alte vallate occidentali e meridionali intensificandosi dalla serata. Quota neve in rapido aumento attorno ai 2000/2300mt sui crinali esposti.
Per
domani è attesa la parte più intensa della perturbazione e le precipitazioni dovrebbero riuscire ad estendersi anche alle pedemontane e pianure. Per queste zone, Meteo Villar S.C. Cuneo e Valli si attende una iniziale tenuta termica che garantirebbe neve almeno nella prima fase per poi diventare pioggia nel pomeriggio/sera di domani.
PREVISIONI ACCUMULO NEVE - Se l'altra volta era difficile elaborare una previsione di accumulo stavolta lo è ancora di più. Attesa una spolverata un po' su tutta la pianura con accumuli nelle pedemontane sud occidentali attorno ai 5/10cm. Pochi mm complessivi comunque sulle pianure. Accumuli invece molto rilevanti oltre i 2000/2300mt su Alpi Liguri, Marittime e Cozie con anche 1/2 metri di neve fresca a fine evento.
VALLATE - Per le vallate è elevato il rischio pioggia già da subito ad eccezione della valle Grana.
GELICIDIO - Il rischio maggiore è proprio quello del cosiddetto "Gelicidio", ovvero pioggia che congela al contatto con le superfici. Verranno infatti a crearsi le condizioni per cui tra i 1000 e 2000 metri sarà presente uno strato di aria mite mentre al suolo ristagneranno sacche di aria molto fredda. Le zone maggiormente a rischio sono quelle al confine con la Liguria e tutti i fondovalle delle Liguri e Marittime. otrebbe comunque avvenire anche sulla pianura nel momento in cui piovesse con temperature negative.
Raccomandiamo dunque prudenza data l'elevatissima pericolosità di questo fenomeno che può causare gravi cadute e disagi al traffico. Se piove e la temperatura è sottozero occorre fare dvvero molta attenzione.