“Con il via libera del Ministero della Cultura vediamo finalmente il traguardo di un’opera, l’autostrada Asti-Cuneo, attesa da decenni”. Lo afferma il Senatore Giorgio Maria Bergesio (Lega Salvini Premier), Vicepresidente della Commissione Attività produttive di Palazzo Madama.
In questi giorni il Ministero della Cultura ha diffuso una nota che certifica che le 31 prescrizioni emerse dal Decreto VIA di aprile 2023 relativamente al progetto definitivo dell'ultimo tratto di autostrada, Verduno-Cherasco, che riguardavano interventi di tipo paesaggistico e di mitigazione ambientale, sono state soddisfatte.
“Questo significa che il cantiere dell'ultimo lotto può partire – dice il parlamentare cuneese -. La Giunta regionale può a questo punto procedere con la delibera per l’approvazione della localizzazione, della conformità urbanistica e dell'autorizzazione paesaggistica dell’opera”.
“Possiamo quindi affermare che l’opera si concluderà entro il 2024, mantenendo l’impegno atteso da troppi anni dal Cuneese e dal Piemonte, terra di grandi lavoratori a cui non è mai corrisposta la doverosa attenzione da parte delle istituzioni. Ma oggi, con il Governo in carica, non è più così, come dimostra l’attenzione rivolta a questa e ad altre opere di grande rilevanza per la nostra Regione – conclude il Senatore Bergesio -. La determinazione dell’Amministrazione regionale e di un Governo attento al territorio farà sì che d’ora in poi il cantiere proceda senza intoppi. Per questo ringrazio il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini per l’attenzione e la disponibilità che ci hanno consentito di fare un ulteriore e definitivo passo in avanti nel completamento di questa infrastruttura che ha importanza strategica per tutto il Nord-Ovest”.