Passo in avanti, piccolo ma concreto, per il completamento della tratta autostradale Asti-Cuneo atteso da molti anni ed al quale mancano pochi chilometri. La Corte dei Conti di Roma ha protocollato nei giorni scorsi la delibera Cipe con l’aggiornamento dei piani finanziari relativi alle società concessionarie autostradali A33 Asti – Cuneo e A4 Torino – Milano, passaggio decisivo per la sottoscrizione della convenzione e l’avvio dei lavori. Con la registrazione dell’atto dovrebbe ripartire il cantiere dell’infrastruttura considerata strategica non solo per il Piemonte, ma per tutto il Nord Ovest consentendo il collegamento diretto tra Bra ed Asti e congiungendo le tratte già realizzate sui due fronti. Per il completamento dell’opera, da eseguire entro i prossimi quattro anni, è prevista una spesa di 350 milioni di euro. La delibera che ha ottenuto il via libera della Corte dei Conti prevede che nel 2026, alla scadenza della concessione relativa alla tratta autostradale A4 (Torino-Milano), il ministero delle Infrastrutture affidi congiuntamente le due tratte (A33 e A4), pur avviando la gestione unitaria solo alla scadenza, a fine 2031, della vecchia gestione della concessione Asti-Cuneo. Ora manca solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e poi il concessionario potrà iniziare i lavori.