Riceviamo e pubblichiamo.
Per il terzo anno consecutivo il Comune di Borgo San Dalmazzo chiude il bilancio 2022 con un avanzo di oltre due milioni di euro. Parrebbe una notizia positiva ma non lo è. Ecco perché. Significa che una parte importante dei soldi che i cittadini hanno versato con i tributi locali non sono stati utilizzati dall’Amministrazione. Non sono stati finanziati nuovi servizi e non sono state create nuove infrastrutture capaci di contribuire a dare un futuro diverso alla Città. Tre in particolare i settori nei quali sono più urgenti interventi per arrestare il lento declino in cui da tempo si dibatte Borgo San Dalmazzo. Il commercio: nel 2022 le chiusure hanno ancora una volta superato le aperture. A sostegno del piccolo commercio sono urgenti misure che incentivino nuove aperture. Borgo Per Tutti propone di creare un fondo per sostenere quanti apriranno nuovi negozi e quanti investiranno per rinnovare e potenziare quelli in attività. L’artigianato: è urgente investire per creare e rendere disponibile la banda larga, vera infrastruttura capace di dare modernità e capacità di innovazione. Il turismo: Borgo ha potenzialità che non sono valorizzate. La posizione ai piedi delle montagne e all’inizio delle valli rendono quasi naturale la creazione di un distretto del ciclismo. Borgo Per Tutti ha proposto la creazione di un piano per la mobilità ciclistica ma ancora nulla è stato fatto. È fondamentale aumentare la capacità ricettiva. Lo si può fare con la creazione di una nuova e accogliente area camper. Per realizzarla è importante completare l’acquisto delle aree vicino agli impianti sportivi.
Molte sfide attendono Borgo San Dalmazzo nei prossimi anni: è importante arrestare il declino in atto e rendere nuovamente attraente la Città: in tutti i settori del lavoro. Avere ingenti risorse di denaro e non saperle spendere sarà una grave colpa.
Gruppo consiliare "Borgo per Tutti"
Borgo San Dalmazzo