“Un vero e proprio scempio ambientale e paesaggistico, con esproprio e distruzione di suoli prativi in nome della pubblica utilità lungo la valle Pesio al confine con il Parco Regionale Marguareis”. Una stroncatura in piena regola, quella arrivata da parte di “La Carovana delle Alpi” di Legambiente nei confronti del Comune di Chiusa Pesio, che ha ricevuto il poco ambito riconoscimento della bandiera nera nell’ambito del dossier pubblicato nelle scorse settimane.
La bandiera nera assegnata a Chiusa Pesio - che in passato, al contrario, aveva ricevuto una bandiera verde - è causata dalla costruzione della pista di skiroll, completata a fine 2023.
Nel suo rapporto, Legambiente, oltre a tre bandiere nere, ha assegnato al Piemonte anche cinque bandiere verdi (nessuna in provincia di Cuneo), che vanno a premiare le cosiddette “buone pratiche” in tema di ambiente: la nostra è la regione che ne vanta di più.