“Chi ha paura dell’abolizione del canone Rai dalle bollette della luce degli italiani? Osteggiare chi progetta e lavora ad una profonda innovazione dell’azienda di Stato, partendo dall’abolizione di una voce che affatica bollette già da capogiro, significa non guardare in faccia la realtà”: così Giorgio Maria Bergesio, senatore della Lega, componente della commissione Vigilanza Rai e candidato a Palazzo Madama.
“Bene la proposta di Matteo Salvini, - aggiunge il segretario provinciale del Carroccio nella Granda - basta con le eredità di Renzi e degli amici degli amici: la Rai si rinsalda con gli investimenti e la professionalità ed una concreta lotta agli sprechi ed ai disservizi, non con le mancette e la retorica da campagna elettorale”.