BORGO SAN DALMAZZO - Biodigestore, Beretta replica a Fantino: "È un mentitore seriale, il suo un accanimento personale"

L'ex assessore aveva presentato un'interrogazione sulla presunta richiesta di fondi PNRR per l'impianto. Il sindaco: "Il Comune non ha titolo per richiederli. Li chiederemo per altri progetti"

a.d. 11/02/2022 13:43

Fantino dice cose non vere, continua ad accanirsi su di me dicendo cose non vere: è un mentitore seriale, il suo è un accanimento personale nei miei confronti”. Il sindaco di Borgo San Dalmazzo Gian Paolo Beretta replica così a Mauro Fantino, che in mattinata aveva depositato un’interrogazione chiedendo delucidazioni sul progetto per la realizzazione del nuovo biodigestore. L’ex assessore nel suo documento ha chiesto conferma di una notizia circolata in città, relativa alla richiesta di fondi PNRR per la realizzazione dell’impianto da parte del Comune: “Il Comune non ha titolo né qualifica per richiedere finanziamenti per il biodigestore. Se vuole avere notizie di questo tipo Fantino dovrebbe rivolgersi al Consorzio”.
 
Il consigliere comunale aveva lasciato la Giunta a dicembre del 2019 proprio per divergenze sul progetto per l’impianto di smaltimento rifiuti, definito “non previsto nel programma elettorale presentato ai cittadini alle elezioni comunali del 2017”. “Nel programma c’era la riqualificazione del sito. - replica il primo cittadino - Peraltro Fantino parla come se la decisione fosse esclusivamente mia, quando invece è stata approvata dal Consiglio comunale”.
 
Beretta risponde poi alle accuse di “immobilismo” mosse dall’ex assessore: “Non è vero che siamo fermi, stiamo portando avanti una programmazione di cui lo stesso Fantino è perfettamente a conoscenza. Per la caserma ‘Mario Fiore’ sono in corso valutazioni con il comando provinciale dei Vigili del Fuoco, Palazzo Bertello è completo per il 90%, manca solo un lotto di lavori. Per quanto riguarda il PNRR chiederemo finanziamenti per la riqualificazione del centro storico, per largo Argentera, per Molino Gione, oltre che per la realizzazione di nuovi asili nido e per la ristrutturazione delle scuole esistenti”.

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