Evitare gli errori del passato e prevenire la diffusione della Blue Tongue negli allevamenti bovini e ovicaprini piemontesi: è quanto ha chiesto la Coldiretti in una specifica lettera indirizzata agli Assessori regionali all’Agricoltura, Paolo Bongioanni, e alla Sanità, Federico Riboldi, affinché non venga perso tempo durante il periodo invernale per attivarsi nel reperimento dei vaccini.
“Serve mettere in campo un piano d’azione a regia regionale - spiega Enrico Nada, presidente di Coldiretti Cuneo - affinché i nostri allevatori possano, dalla prossima primavera, disporre dei vaccini. Memori dell’esperienza di quest’estate, non possiamo permetterci di arrivare impreparati il prossimo anno”.
“La zootecnia cuneese e piemontese non deve essere messa nuovamente a dura prova da un’altra epidemia. Va attuato un preciso piano d’azione che, necessariamente, deve prevedere un intervento economico della Regione a copertura dei costi sostenuti dagli allevatori per l’acquisto e la somministrazione dei vaccini” sostiene Fabiano Porcu, direttore di Coldiretti Cuneo.