Interviene anche la Regione Piemonte sulla questione che da tempo riguarda uno dei beni architettonici più prestigiosi della provincia di Cuneo, la reggia di Racconigi.

Il prossimo 14 agosto sarà trascorso un anno esatto da quando la direzione del Polo museale, che gestisce il Castello, dispose la chiusura totale del parco per motivi di sicurezza, in seguito alla caduta di un albero. Il provvedimento è stato in parte revocato dallo scorso 1 giugno, quando è stato riaperto il primo anello dei giardini, ma lo stato di salute delle aree verdi è ancora al centro di molte preoccupazioni.

Il presidente della Commissione Cultura della Regione Piemonte, Paolo Bongioanni, ha reso noto che a Racconigi si terrà il primo di una serie di sopralluoghi indirizzati a importanti beni storici: “Quando riprenderanno le sedute, - dichiara Bongioanni - si terranno subito le informative degli assessori competenti su cultura, sport e ricerca e verranno calendarizzati tre sopralluoghi, chiesti proprio dai territori, per valutare le criticità del Castello di Racconigi, del Teatro Comunale di Alessandria e del Castello di Valcasotto, quindi si procederà ad incontri di consultazione”.

L’’ispezione’ alla reggia sabauda, in particolare, è stata fissata al 18 settembre. Più avanti i consiglieri regionali si recheranno anche al Castello di Valcasotto, nel Comune di Garessio, da lungo tempo inaccessibile perché al centro di interventi di restauro che dovrebbero concludersi entro la primavera del 2021.

Il segnale di interesse da parte delle istituzioni regionali segue quello del ministero, che a due diversi interventi nella residenza (prevenzione anti-incendio e allestimento della galleria che ospiterà il restaurato fregio palagiano) ha destinato nel complesso 675mila euro nell'ambito dei fondi MIBAC 2019.