Nella mattinata di oggi, mercoledì 21 luglilo, abbiamo ricevuto un comunicato stampa delle associazioni animaliste riguardante un incontro tenutosi in Municipio con il sindaco di Cuneo Federico Borgna. A quanto dichiarato da queste ultime il primo cittadino si sarebbe espresso a favore dell'abolizione della detenzione a catena per i cani, definendola "Un gesto di civiltà".
Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato:
Un incontro importante quello che si è tenuto martedì 20 luglio fra il Sindaco di Cuneo e i diversi rappresentanti del mondo animalista: in Municipio sono stati ricevuti i rappresentanti delle associazioni LAV, GEA, Leidaa, La casa di Freddy, Diamogli una zampa e Una zampa per la vita, il Dott. Enrico Moriconi, garante per gli animali della regione Piemonte e il Dott. Gianluca Felicetti , presidente nazionale di LAV.
Un confronto atteso dal 2015, quando gli attivisti di LAV avevano raccolto 1500 firme per chiedere l’abolizione della detenzione a catena per i cani, sulla base di motivazioni etiche e scientifiche. Nel frattempo sempre più regioni hanno scelto di approvare questo divieto, segno di una sensibilità animalista in crescita, che vede il cane come essere senziente, con esigenze di libertà e di socialità da rispettare. Il Sindaco si è dichiarato favorevole all’eliminazione di tale pratica, concordando sul fatto che i tempi sono maturi per sancire questo cambiamento (da lui definito “un gesto di civiltà”) attraverso l’inserimento della norma nel regolamento di polizia municipale. Ha ricordato però che l’iter per l’approvazione prevede varie fasi, durante le quali potrebbero essere sollevate delle obiezioni. Il Presidente Felicetti ha sottolineato, a questo proposito, l’importanza di coinvolgere le associazioni, in qualità di proponenti, durante l’intero
iter, con audizioni in cui possano spiegare le loro motivazioni e ascoltare le eventuali obiezioni, per arrivare a una soluzione condivisa.
Le associazioni, ringraziando il Sindaco per la disponibilità, hanno richiesto di essere messe al corrente degli sviluppi e seguiranno con attenzione l’iter di
approvazione delle modifica, per poter dare una risposta chiara ai cittadini firmatari.