Riceviamo e pubblichiamo la replica di Mauro Fantino, consigliere comunale di Borgo San Dalmazzo, al sindaco Gian Paolo Beretta: prosegue la polemica scaturita da
un'interrogazione dell'ex assessore sul tema del Piano Strategico per la programmazione europea 2021-2029.
Gentilissimo Direttore,
le chiedo scusa ma devo intervenire sulla lettera che Le ha inviato ieri il sindaco Beretta in merito ad una mia recente interrogazione consiliare (e alla quale ad oggi non ha ancora risposto). Nell’interrogazione io ho semplicemente chiesto quali erano le osservazioni che il Comune di Borgo ha fatto in merito al Piano Strategico di posizionamento per la programmazione europea relativa agli anni 2021-2029 redatto dalla Fondazione CRC, di concerto con la Provincia di Cuneo. Una richiesta dovuta al fatto che sul merito ad oggi nulla è stato riferito ai Consiglieri comunali di Borgo. Invece di rispondere in modo chiaro Beretta è andato su tutte le furie. Perché? Sembrerebbe di capire che lui in realtà del sopracitato Piano strategico non se ne sia occupato. Si è dimenticato? Non ha capito di cosa
si trattava? Ha sottovalutato l’argomento? Non lo so, voglio ancora sperare che ciò non sia vero, perché se fosse vero per l’ennesima volta si è persa un’occasione preziosa per fare sentire le proposte della nostra città, l’ottava sorella della Provincia.
Tutto quello che poi il sindaco elenca nella lettera (Next generation EU, Recovery fund, Master plan, ecc.) non c'entra assolutamente nulla con il Piano strategico di cui ho chiesto informazioni. Ma Beretta legge le cose? E prima di rispondere riflette in merito? E visto che ha forti difficoltà nell’affrontare la programmazione comunale accetti allora il confronto, i consigli e le proposte. Non per fare un piacere a chi chiede solo di contribuire all’amministrazione del Comune, ma per rispetto alla città. Una città già gravemente tradita sulla nota questione del biodigestore e di cui il sindaco è il principale responsabile. Una ferita grave, dalla quale è poi scaturita gran parte della paralisi in cui oggi è bloccato il nostro Comune. E, concludendo, visto che si vuole solo “sapere”, semplicemente “sapere”, cosa è accaduto, allora Beretta non perda altro tempo e dia risposta scritta su quanto gli è stato richiesto. Non fugga per l’ennesima volta dalle sue responsabilità.
Mauro Fantino
Consigliere comunale di Borgo San Dalmazzo