BORGO SAN DALMAZZO - Borgo San Dalmazzo, Fantino torna ad incalzare l'amministrazione con quattro interrogazioni

Nel mirino dell'ex assessore il cedimento della strada tra Aradolo Sant'Antonio e Tetto Pilone, il sentiero tra via Rivetta e Monserrato, il controviale di corso Mazzini e il diserbo dei marciapiedi cittadini

a.d. 13/08/2021 09:06

Il consigliere comunale di Borgo San Dalmazzo Mauro Fantino torna ad incalzare l’amministrazione guidata da Gian Paolo Beretta. L’ex assessore ha infatti presentato quattro distinte interrogazioni, da discutere nella prossima seduta del Consiglio comunale borgarino.
 
Il primo documento riguarda la strada di proprietà comunale che dalla borgata Aradolo Sant’Antonio conduce a Tetto Pilone che - riferisce Fantino - “ha avuto un cedimento sul lato posto a valle”: “Quali interventi si intendono realizzare, ed entro quali tempi, per risolvere tale problema?”. La seconda interrogazione riguarda invece la collina di Monserrato: “Considerato che da diversi anni l’amministrazione comunale aveva provveduto a fare eseguire il ripristino e l’annuale manutenzione del sentiero che da via Rivetta conduce al piazzale di Monserrato, dandone anche notizia sul notiziario comunale in quanto intervento che mirava ad una più completa valorizzazione di un luogo così frequentato, per quale ragioni ancora non si è provveduto quest’anno a realizzare questo intervento manutentivo?”.
 
Nella terza interrogazione l’ex assessore riferisce di “segnalazioni da parte di numerosi cittadini”: “Ad oggi - spiega Fantino - non si è provveduto ai periodici interventi di diserbo dei marciapiedi delle strade comunali del concentrico cittadino: quali sono le ragioni di tale mancato intervento, che causa di fatto una situazione di degrado senza precedenti?”.
 
Infine, un’interrogazione sulla situazione di corso Mazzini: “Più volte è stato segnalato all’amministrazione comunale il pericolo per i pedoni che percorrono il controviale di corso Mazzini nel tratto posto fra l’incrocio con via dei Boschi e il parcheggio presente antecedentemente al numero civico 37, a causa del passaggio di mezzi motorizzati, e ad oggi non è stata data alcune concreta risposta a tale richiesta di intervento. Quali provvedimenti si intendono adottare per mettere in sicurezza tale tratto di controviale consentendo l’esclusivo uso da parte di pedoni e biciclette? Non si ritiene opportuno provvedere urgentemente al rifacimento della segnaletica orizzontale del parcheggio posto a fianco di questo tratto di controviale?”.

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