Giancarlo Boselli torna a criticare l’amministrazione comunale di Cuneo. A pochi giorni di distanza dalla pubblicazione del ‘dossier’ sull’area intorno alla stazione ferroviaria l’ex vicesindaco punta il dito su due argomenti che hanno acceso il dibattito cittadino degli ultimi anni.

 

“Nel programma del sindaco Borgna del 2017 non si parlava né del trasferimento dell’Ospedale fuori città né del parcheggio sotto Piazza Europa - attacca Boselli - Ora, in fretta e furia e senza il consenso provato dei cittadini, il primo cittadino fa deliberare per acclamazione sulla questione Ospedale per cercare di chiudere la partita anche l’assemblea dei Sindaci della Provincia presenti però solo in 50 su 250”. Ad onor del vero va detto che il passaggio alla Conferenza dei Sindaci dell’ASL CN1 - che sono 173 e non 250 (in ogni caso dopo le fusioni i comuni della provincia sono 247) - è stato voluto dall’assessore alla Sanità piemontese Luigi Icardi dopo la votazione del Consiglio comunale di Cuneo. Al netto delle puntualizzazioni la posizione di Boselli è chiara: “Nel dibattito è emerso che è possibile fare il nuovo ospedale nel sito del Santa Croce con tempi e costi inferiori ai progetti offerti da una Fondazione privata che non può fare sufficienti garanzie di trasparenza”. Boselli ne ha anche per il parcheggio in piazza Europa: “Neanche i quartieri lo vogliono, si vorrebbero utilizzare 3,5 milioni euro di risorse che avrebbero dovute essere investiti nelle periferie - argomenta -. Inoltre si ipotizzano 1,5 milioni di alienazioni di patrimonio comunale che non ci sarannno mai". "Molti pensano che queste 2 importanti scelte siano ormai definitive - conclude Boselli -, ma non è così: le raccolte di firme per cercare di far riflettere ancora vanno sostenute”.

 

Nelle ultime settimane si è a lungo parlato di una possibile candidatura a sindaco da indipendente dell’ex esponente del Partito Democratico. Fino a oggi, pur dandosi disponibile e corroborando le indiscrezioni con attivismo mediatico, Boselli non era ancora uscito lo scoperto. La conclusione del suo comunicato stampa non è una dichiarazione di candidatura, ma poco ci manca: “Occorre dire con chiarezza che solo il nuovo Sindaco e una nuova maggioranza potranno concretamente e in tempo utile, fare la scelta giusta di cambiare, il prossimo anno con delibera e tutti gli atti conseguenti necessari, queste scelte dannose e quindi mantenere l’ospedale in città e non fare il parcheggio in piazza Europa”.