È tornata a riunirsi in Provincia lunedì 28 agosto la cabina di regia, istituita quattro mesi fa dal presidente della Provincia Luca Robaldo, per affrontare e monitorare il problema la peste suina africana. Tra i tanti argomenti trattati all’ordine del giorno c’è stata l’indicazione rivolta ai cacciatori abilitati ad iscriversi al nuovo Albo nazionale dei bioregolatori, istituito nel luglio scorso. Si è parlato del buon risultato degli abbattimenti che ha raggiunto quota 1.330 cinghiali abbattuti durante le operazioni di controllo da gennaio ad oggi. Inoltre, la cabina di regia ha voluto sensibilizzare gli allevatori di suini ad adottare tutte le misure di biosicurezza, evidenziando che dal 26 luglio 2023 senza tale adesione non saranno riconosciuti eventuali rimborsi in caso di epidemia.
Il consigliere provinciale delegato Silvano Dovetta: “Sono soddisfatto del buon esito della cabina di regia, ma soprattutto dell’impegno di tanti soggetti che stanno collaborando, in primis le guardie caccia della Provincia, ma anche dei tanti cacciatori che sono sensibili alla gravità del problema. L’attenzione deve rimanere alta, anche perché la situazione può cambiare rapidamente”.