Questo weekend torna l'ora legale. Nella notte tra sabato 27 marzo e domenica 28 marzo 2021, le lancette di tutti gli orologi andranno spostate in avanti, dalle 2 alle 3. Si comincerà nuovamente a dormire “un'ora in meno”, ma in compenso le giornate saranno più lunghe.

 

Introdotta in Italia nel 1966, l'ora legale permette di sfruttare al meglio le ore di luce durante tutta la bella stagione. Spostando avanti le lancette di un'ora infatti, si potrà godere di un'ora in più alla sera e un conseguente risparmio sui consumi. Per questo motivo non conviene un granché ai paesi del Nord Europa, dove le giornate estive sono già molto lunghe a causa della vicinanza con al Polo Nord.

 

L'ora legale resterà in vigore fino al 30 ottobre 2021, quando dovrebbe esserci poi un ritorno all'ora solare. Il condizionale è d’obbligo perché da tempo si parla di abolire il cambio dell'ora. A chiedere all'Unione Europea di rinunciare all'ora legale sono proprio i Paesi nordici, secondo cui spostare le lancette un'ora avanti prima dell'estate e un'ora indietro prima dell'inverno causerebbe problemi psico-fisici alla popolazione. Una decisione definitiva di tutti i Paesi non è ancora arrivata, se ne riparlerà nei prossimi mesi. Il governo italiano è per il cambio ora e ha già depositato la sua richiesta.