"Il grido di allarme delle Province italiane trova, finalmente, spazio sui media nazionali. Il tema relativo alla applicazione del PNRR, oggi che il costo dei materiali è enormemente aumentato, non può non essere preso in considerazione: opere progettate ed aventi un computo economico datato anche solo qualche mese attualmente hanno tutti altri costi. Nel giorno di avvio della legislatura mi appello ai rappresentanti cuneesi in Parlamento, conoscendo la loro sensibilità e la loro volontà di intervenire, pregandoli di prendere subito a cuore la questione per sottoporla al futuro al Governo che, almeno in questa fase costitutiva, ha già ribadito una volontà di intervento: da parte nostra forniremo tutti i dati ed i documenti utili. Senza misure correttive gli Enti moriranno di PNRR". Lo dichiara in una nota diffusa oggi, giovedì 13 ottobre, il Presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo.