Stamattina il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha fatto visita agli agricoltori cuneesi che da ieri sono riuniti in presidio a Peveragno, in via degli Artigiani, per una tre giorni di protesta e sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla crisi del settore. Una mobilitazione, quella promossa dall’Associazione Agricoltori Autonomi Italiani, che culminerà domani, giovedì 30 gennaio, con il corteo dei trattori nel centro di Cuneo tra le 10 e le 12, con passaggio in corso Nizza e piazza Galimberti. Un’analoga iniziativa si sta svolgendo in questi giorni anche ad Alessandria.
Cirio ha spiegato in una nota di aver incontrato gli agricoltori “come segno di rispetto e ascolto”: “Ho chiesto anche ai miei assessori la disponibilità a farlo: l’assessore Bongioanni l’ha fatto ieri a Peveragno, l’assessore Bussalino nel pomeriggio di oggi ad Alessandria. Noi siamo una Regione che ascolta e abbiamo quindi ascoltato anche le istanze dell’associazione da cui ho ricevuto il documento sullo stato di crisi, che era già stato segnalato all’assessore Bongioanni. Ho poi ribadito l’impegno al confronto, a ridurre la burocrazia, ma anche la fiducia in un’Europa che ha cambiato atteggiamento e che alla rigidità del green deal oggi sostituisce il buon senso della sostenibilità, anche per la nostra economia”.