“Finora il Piemonte ha somministrato 2 milioni e 400 mila dosi di vaccino anti Covid, il 91,3% di quelle consegnate. Dati che ci pongono ai vertici tra le regioni italiane”. Lo ha detto il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio oggi, venerdì 28 maggio, nella conferenza stampa in cui si è fatto il punto sulla campagna vaccinale.
Ad oggi, secondo l’ultimo aggiornamento fornito dal Governo, il Piemonte ha raggiunto il 20,2% del completamento della campagna vaccinale, contro una media nazionale del 18,8%: fanno meglio solo Liguria e Basilicata.
Sono oltre 200 i centri vaccinali attivi in Piemonte, con altri 50 in fase di attivazione. “Il Generale Figliuolo ci ha detto di ‘portare i vaccini dalle persone, non le persone dai vaccini’. - ha spiegato Cirio - Noi lavoriamo in quest’ottica, con i centri vaccinali territoriali più che con i grandi hub”.
Il presidente ha poi illustrato alcuni dei numeri della campagna vaccinale in Piemonte: attualmente sono 1000 i medici di famiglia che vaccinano in hub pubblici, più altri 900 che lo fanno in ambulatorio; 700 aziende sono già certificate per vaccinare, su oltre 1200 candidature; 500 farmacie sono invece pronte a partire entro la seconda settimana di giugno. Per quanto riguarda le vaccinazioni in azienda (così come per rendere operativo l’accordo con la Liguria per le vaccinazioni dei turisti) si attende però il definitivo “via libera” del Governo.
Oggi il Piemonte somministra in media 33 mila vaccini al giorno. “La potenzialità è di oltre 50 mila vaccinazioni al giorno, che da giugno potrà salire a 70-80 mila”, ha spiegato l’ex europarlamentare albese: “Abbiamo raggiunto il 98% del target di dosi somministrate fissate dal Generale Figliuolo dal 16 aprile ad oggi”.