Il 7 aprile alle 17.30 presso il Centro Documentazione Territoriale di largo Barale 11-13, a Cuneo, si terrà la conferenza stampa di presentazione del Manifesto per la Cultura del Cuneese, alla presenza dell’Assessore Regionale alla Cultura e Turismo Antonella Parigi, della Dirigente Regionale per la Promozione della Cultura, del Turismo e dello Sport della Regione Piemonte dott.ssa Paola Casagrande, del Direttore dell’Osservatorio Culturale del Piemonte Luca Dal Pozzolo, insieme agli operatori culturali che hanno partecipato alla scrittura del Manifesto.
Sono circa 80 le persone operanti nel settore della Cultura che da luglio 2016 ad oggi, personalmente o in rappresentanza di una trentina tra enti e associazioni, si sono impegnati per disegnare il modo di fare cultura che auspicano per la nostra provincia nel prossimo futuro.
Ai lavori hanno preso parte anche 8 comuni ed un rappresentante della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.
Il percorso ha le sue radici nell’incontro organizzato lo scorso giugno, dalla Regione Piemonte a Cuneo, con il quale si sono aperti gli Stati Generali della Cultura in Piemonte, a cui hanno partecipato oltre cento operatori.
Interpretando questa risposta come un effettivo bisogno di confronto e di riflessione collettiva, riconoscendo come negli ultimi anni i processi di innovazione culturale stiano cambiando molto il modo di fare cultura, ha preso il via un percorso calato sul nostro territorio aperto a tutti gli attori del settore.
Attraverso il loro coordinamento sono stati organizzati incontri itineranti a Cuneo, Caraglio e Saluzzo, per confrontarsi su come rispondere alle esigenze del nostro territorio, che presenta un patrimonio vasto ma disperso e frammentato.
Il risultato è il Manifesto degli Stati Generali della Cultura del Cuneese.
Il documento descrive una visione contemporanea e proiettata nel futuro del ruolo e del modo di operare nel settore culturale in risposta ai fenomeni in atto, interpretandoli non come vincolo, ma come indicatori di un’importante opportunità da cogliere attraverso un’azione convergente.
È una visione originata da un approccio attivo e propositivo, rappresentazione concreta di un contributo dal basso, che esprime la necessità condivisa di sviluppare strategie di lungo periodo per il settore, capaci di generare e orientare le risorse verso progettualità innovative e di qualità, mirate alla crescita culturale, sociale ed economica del territorio.
Con questo documento il settore culturale presenta la propria visione ai decisori politici chiedendo un confronto ed un impegno a che questa idea di cultura venga posta al centro della politica del nostro territorio.
A partire dal momento della conferenza stampa tutti gli operatori del settore culturale che lo desiderano potranno scaricare e sottoscrivere il manifesto sul sito
www.fondazioneartea.org.
È gradita la registrazione all’indirizzo: info@fondazioneartea.org
Per info: 348.4120611